STALKING A EX, TORTURA E UCCIDE CANE DI UN TESTIMONE: GIOVANE AQUILANO CONDANNATO

19 Febbraio 2020 13:19

L'Aquila - Cronaca

L'AQUILA – Minacce, torture e impiccagione del cane di uno dei testimoni del processo: È stato condannato a tre anni di reclusione, cinque d'interdizione dai pubblici uffici e il risarcimento per tutte le parti civili in causa, un 30enne aquilano che la scorsa estate ha iniziato a fare stalking contro l'ex compagna, pescarese, e i suoi familiari.

Si è chiuso così con il rito abbreviato, ieri mattina, davanti al gup del tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea, il primo di due processi che vede imputato F.C..

Secondo una ricostruzione da parte degli inquirenti, come si legge sul Centro, dopo la fine della relazione, il giovane aquilano avrebbe iniziato a perseguitare la sua ex.





Telefonate, sms, un gps installato sull'auto della donna, scoperto dal padre della vittima e addirittura sarebbe riuscito a procurarsi una copia delle chiavi di casa sua, per poter entrare e uscire a suo piacimento, fino all'aggressione.

La vittima e sua madre, secondo quanto emerso, sono state picchiate e la seconda è finita in ospedale. 

Per questo episodio, F.C., dovrà ripresentarsi in aula il prossimo 27 febbraio per rispondere delle accuse di stalking e lesioni personali. 

L'aquilano era stato posto agli arresti domiciliari, ma con le nuove accuse di evasione dai domiciliari, violazione di domicilio, danneggiamento, minacce e uccisione di animale, è presto tornato nei guai.





A finire nel mirino del 30enne anche gli amici della vittima, testimoni del processo: una notte è entrato nel recinto dell'abitazione di uno di questi e ha torturato e ucciso il suo cane.

Alcuni vicini, che hanno visto tutto l'accaduto, hanno chiamato la Polizia che, quando si sono presentati a casa sua all'Aquila, non lo hanno trovato. 

A quel punto i domiciliari sono stati tramutati con una pena in carcere.

Ieri mattina il primo verdetto, si legge ancora sulle colonne del quotidiano abruzzese: Il 27 febbraio, sarà di nuovo in aula.

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