SQUADRABRUZZO: SAN GREGORIO SOGNA DI TORNARE A CASA

di Alessia Lombardo

20 Ottobre 2011 08:06

L'Aquila -

L’AQUILA – Ancora in attesa del restyling del proprio campo di gioco, l’Asd San Gregorio sta cercando la propria dimensione nel girone A di Prima Categoria.

Dopo la promozione di due anni fa, centrata nell’ultima giornata ai danni della prima in classifica, la rosa nerazzurra si è rinforzata con alcuni giocatori provenienti dall’Amiternina, seconda squadra del capoluogo, dall’Oratoriana e da altre realtà dell’Aquilano.

Costretti a “emigrare” prima a Ocre e poi, da quest’anno, sul sintetico del nuovo “Comunale” di Scoppito per i tre allenamenti settimanali e le gare interne, i ragazzi di mister Massimo Morelli sperano di tornare al più presto a giocare a San Gregorio.

In campo con il classico 4-4-2 per poi passare a un 4-2-4 in fase offensiva, capitan Mirko Mazza e compagni ripartono dalla salvezza conquistata nel finale della passata stagione, sperando di riuscire a togliersi qualche soddisfazione oltre al mantenimento della categoria.

La partita più difficile, però, al momento sembra essere quella del campo.





Costretto a sostenere costi mensili onerosi per il terreno di Scoppito, il presidente Fabio De Angelis è convinto che potrebbe impiegare al meglio le proprie risorse per migliorare il livello tecnico della propria squadra.

“La ricostruzione del nostro campo – spiega – è fatta all’80 per cento, manca soltanto l’erba sintetica. La società si è preoccupata di impiegare 120 mila euro per accelerare i tempi ed è da un anno e mezzo che lavora su questo progetto, pagando anche un progettista”.

“Per il sintetico – aggiunge – la gara d’appalto è stata chiusa lo scorso 19 agosto e il 6 settembre sono state aperte le buste. Spetterà a una ditta di Messina provvedere all’impiego dell’erba sintetica. Se entro novembre non si muoverà nulla ci faremo sentire perché il campo di Scoppito ci costa 700 euro al mese, 120 euro a partita. Bisogna anche considerare che prima di noi ci sono l’Amiternina e la Berretti dell’Aquila Calcio. Non sempre giochiamo la domenica”.

Per il primo tifoso nerazzurro la stagione 2011-2012 sarà transitoria. “Questo è il nostro secondo anno in Prima Categoria – conclude De Angelis – il nostro obiettivo è la salvezza e fare un buon campionato, poi si vedrà”.

Dal 2001 sulla panchina nerazzurra, con una pausa nella stagione 2006-2007, il tecnico Morelli presenta la propria rosa. “Quest’anno – dice – abbiamo confermato i vari inserimenti dell’anno passato:  a dicembre sono arrivati dall’Amiternina Alessandro Centi, Fabrizio Ursini, Mirko Mazza e Antonello Pietropaoli e Stefano Carrozzi dell’Aquila Calcio. Poi sono stati inseriti Luca Moro, Marco Ficorilli e Alberto Consalvi  provenienti dall’Oratoriana e i giovani ex Amiternina Alessio Di Marzio e Leonardo Tavarozzi e Leonardo Forcucci. È arrivato a San Gregorio anche Simone Luzi dal Cagnano”.





Ex terzino e docente in attesa della cattedra di educazione fisica, ma nel frattempo professore di laboratorio meccanico e tecnologico all’Istituto tecnico industriale statale dell’Aquila e all’Istituto tecnico per geometri, il mister Morelli analizza il proprio raggruppamento. “Ripartiamo dal finale di campionato dell’anno scorso – sottolinea – ma con basi più solide. Nel nostro girone sono inserite tutte buone squadre con qualcuna che ha maggiore esperienza. Nel campionato di Prima Categoria fa la differenza chi sta meglio degli altri in campo”.

“Il Balsorano – spiega – è fatta per vincere. Non sottovaluto il Poggiobarisciano anche se non è partito benissimo. Il Valle Aterno Fossa è una formazione collaudata e ha tra le proprie fila Marco Sperandio che fa la differenza. Ritengo anche il Cerchio (neopromossa dopo la vittoria del girone A di Seconda Categoria, ndr) una buona squadra. Credo che le formazioni aquilane paghino il gap che c’è con le squadre marsicane che hanno un bacino di giocatori maggiore”.

Da quest’anno capitano per il forfait del compagno Roberto De Angelis, il difensore Mazza è fiducioso per la stagione in corso. “Quest’anno – esordisce – il mister mi ha affidato la fascia dopo l’uscita per infortunio del capitano storico. Sono andato via dall’Amiternina a dicembre 2010 e mi sono trovato molto bene con il San Gregorio e abbiamo conquistato un’importante salvezza”.

“La squadra – continua – si è rafforzata anche con dei giocatori che provenivano dall’Oratoriana e da altre realtà aquilane. Il gruppo è valido e siamo amici anche fuori dal campo”. Convinto di poter far bene nel girone A di Prima Categoria assieme ai suoi compagni Mazza crede in qualcosa in più della sola salvezza.

“Sono un ottimista – conclude – spero di arrivare fra le prime cinque, ma per scaramanzia non dico nient’altro”.

STAFF DIRIGENZIALE
 Teobaldo Cinque  presidente onorario
 Fabio De Angelis  presidente
 Francesco Mattucci  vice presidente
 Giacomo Taffo  direttore generale
 Omar Bologna  direttore sportivo
 Carlo Cinque  dirigente
 Pasquale Morelli  dirigente
 Sandro Pace  dirigente
 Tito Pieri  dirigente
 Italo Petrocco  dirigente
 Fabrizio Vasarelli  dirigente
 Piero Vasarelli  dirigente
 Vincenzo Savini  segretario
STAFF TECNICO
 Massimo Morelli  allenatore
 Roberto De Angelis  vice allenatore
 Teobaldo Cinque  medico
 Davide Peta  fisioterapista
ROSA 2011/2012
 Andrea Milani  portiere 
 Stefano Rispoli  portiere 
 Stefano Carrozzi  difensore
 Alessandro Centi  difensore  
 Mirko Mazza  difensore  
 Luca Moro  difensore 
 Pierpaolo Petrocco  difensore 
 Guido Spaziani  difensore  
 Francesco Mattucci  difensore  
 Leonardo Tavarozzi  difensore
 Alberto Consalvi  centrocampista
 Roberto De Angelis  centrocampista
 Alessio Di Marzio  centrocampista
 Matteo Fattore  centrocampista
 Massimo Ianni  centrocampista
 Stefano Paiola  centrocampista 
 Antonello Pietropaoli  centrocampista
 Gianluca Tavarozzi  centrocampista
 Fabrizio Ursini  centrocampista
 Simone Luzi  centrocampista
 Graziano Romano  centrocampista
 Gabriele Federico  attaccante
 Leonardo Forcucci  attaccante
 Marco Ficorilli  attaccante
 Omar Bologna  attaccante
Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: