STASERA A PESCARA RIUNIONE PER ORGANIZZARE MEGLIO IL PARTITO AZIONISTA DI MAGGIORANZA DEL CENTRODESTRA, FINORA NON EFFICACE. BELLACHIOMA: ''RIPARTIAMO CON PRECISE INDICAZIONI SU QUELLO CHE VOGLIAMO FARE''

REGIONE: PRIMO ‘TAGLIANDO’ DELLA LEGA, SUMMIT ELETTI DOPO ”FALSA PARTENZA”

24 Giugno 2019 07:03

Regione - Politica

L’AQUILA – A circa quattro mesi e mezzo dal trionfo alle elezioni regionali, primo ‘tagliando’ per la Lega che grazie al 27,5 per cento dei consensi è l’azionista di maggioranza del centrodestra al governo della Regione con i 10 consiglieri sui 18 della maggioranza e con 4 assessori su 6 nella Giunta guidata dal governatore, Marco Marsilio (Fdi): stasera all’hotel Dragonara a Pescara, il segretario regionale e deputato salviniano, Giuseppe Bellachioma, ha convocato i parlamentari, gli eletti, i nominati ed i commissari “per dare una migliore e più efficace organizzazione del partito in Abruzzo”. 

A rendere necessario il summit una partenza non certo positiva, da più parti definita una falsa partenza, per una formazione politica che continua a sbancare elettoralmente. 





In Abruzzo, però, la Lega da una parte miete successi elettorali, dall’altra mostra incertezze nella gestione della cosa pubblica, soprattutto per la inesperienza della classe dirigente che ha mostrato di avere bisogno di rodaggio prima di incidere ed essere decisiva. 

Secondo molti addetti ai lavori e secondo molti osservatori, i salviniani nell’ente regionale non sono ancora “entrati in partita” rimediando in alcuni casi gaffe e brutte figure, oltre a mostrare una compattezza non certo granitica e l’assenza di un metodo e di una organizzazione degna di tale nome. 

Con il risultato che in un centrodestra che complessivamente non convince, i salviniani subiscono le decisioni e gli indirizzi degli alleati di Forza Italia e Fratelli d’Italia che pur avendo una rappresentanza decisamente inferiori, hanno eletti più navigati e quindi già entrati nel clima partita. 





A far precipitare la situazione, subito dopo le elezioni europee del 26 maggio scorso, l’affiorare, pubblico, di differenti vedute tra Bellachioma e l’altro deputato abruzzese Luigi D’Eramo, vice segretario salviniano, con quest’ultimo che in una conversazione privata nella chat riservata agli eletti ha manifestato il suo disappunto per la mancata nomina di un parlamentare europeo abruzzese nonostante l’oltre il 35 per cento dei voti. 

Un caso a cui ha fatto seguito l’invio ad AbruzzoWeb di un documento della base in cui si denunciavano le difficoltà del partito. E questa sera, ci sarà anche l’occasione di un chiarimento tra i due. 

La situazione, comunque, non sembra preoccupare il vertice che mostra ottimismo nella risoluzione della questione: “Ci vediamo per fare il punto politico ed organizzativo, finora siamo stati in campagna elettorale con il partito che è esploso – spiega Bellachioma -. Ora ci struttureremo meglio anche per il tesseramento. Ripartiamo con precise indicazioni su quello che vogliamo fare non solo in Abruzzo ma anche nel panorama nazionale”, conclude il leader abruzzese della Lega. (b.s.)

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: