REGIONE: ABRUZZO CIVICO DIVORZIA DAL MOVIMENTO DI MARIO MONTI

25 Novembre 2015 13:04

Regione - Politica

PESCARA – “Scelta Civica, una delle componenti originarie di Abruzzo Civico, sta dando legittimamente vita ad un progetto politico nazionale che però non ci appartiene e nel quale non ci riconosciamo, anche perché con una iniziativa discutibile, le associazioni che direttamente o indirettamente fanno capo a questo partito nazionale hanno convocato per domani davanti al notaio una assemblea di amici fondatori per stravolgere secondo noi lo statuto, nominare persone a loro vicine negli organi direttivi, e cercare di assoggettare Abruzzo Civico alla scelta di quel partito, una scelta presto detta e che vedrà presentare alle prossime elezioni una lista civetta 'Cittadini Italiani' che in alcuni casi potrebbe andare in conflitto con le liste federate di Abruzzo Civico”.

Così Giulio Borrelli ha annunciato stamattina il divorzio tra il movimento di cui è fondatore e Scelta Civica, il partito nato dall'esperienza del governo di Mario Monti.





I componenti di Abruzzo Civico hanno esaminato la situazione politica regionale, ufficializzando l'avvio di una nuova fase politica sostanziata in due punti. Oltre a Borrelli c'erano l'assessore regionale Andrea Gerosolimo e il consigliere regionale Mario Olivieri.

“Siamo entrati oltre un anno fa nella Giunta regionale e questa situazione oggi, con la nomina di un assessore, se da una parte sana un vulnus, visto che eravamo stati, grazie agli elettori, la seconda forza della coalizione, dall'altra ci carica di nuove responsabilità per fare qualcosa di più per il nostro territorio e lavorare per la Regione – ha detto Borrelli – La nostra caratterizzazione deve essere quella di lavorare per avere un solo Abruzzo con la salvaguardia anche delle aree interne, unificando l'Abruzzo in tutti i suoi territori sotto l'aspetto culturale, sociale e politico”.

L'assessore Gerosolimo ha parlato di differenze fra varie zone della Regione: “La nostra spinta propulsiva in Regione sarà quella di superare un Abruzzo che viaggia a due velocità con l'area metropolitana che corre, e il resto dell'Abruzzo che dalle altre aree costiere va verso Marsica, Area Peligna, Medio e Alto Sangro, e Aquilano che viaggia da una velocità ridotta rispetto a quella dell'area metropolitana”.





“Crediamo che per far si che l'Abruzzo torni a farsi sentire, si dovrà tornare a viaggiare ad un'unica velocità e questo sarà il nostro obiettivo da perseguire, attraverso una politica che veda investimenti nelle zone interne, e mettendo in piedi una azione che possa far crescere tre settori nevralgici quali sanità, scuola e trasporti con finanziamenti ad hoc e altri attraverso Fondi strutturali”.

“Noi siamo nati come gruppo civico e politico che si distinguesse dagli schieramenti classici e per questo vogliamo chiarezza prima al nostro interno e poi con la maggioranza – ha aggiunto Olivieri – Parliamo di civismo contro l'antipolitica. Dobbiamo dare risposte ai nostri elettori, iniziando ad affrontare le problematiche che riguarda in primis la Sanità”.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: