PESCARA: CASA CONFISCATA A CRIMINALITA’ ASSEGNATA A PROGETTO DI INCLUSIONE DEI SENZA FISSA DIMORA

22 Maggio 2020 15:10

Pescara - Cronaca

PESCARA – Questa mattina, durante un incontro con i giornalisti tenutosi direttamente sul posto, è stato consegnato il primo appartamento destinato al Progetto “Abitare i luoghi. Vivere in Comunità” sito in via Aterno 208, con 4 posti letto, confiscato alla criminalità e assegnato al Comune di Pescara.

L’abitazione, recuperata a scopi sociali (come prevede la norma) con materiali di buon pregio, sarà assegnata nei prossimi giorni a quattro persone senza fissa dimora e in situazione di disagio, nello spirito del progetto concluso in tempi record.

Gli altri 3 appartamenti, confiscati a dicembre alla criminalità e presso i quali i lavori sono in corso di ultimazione, sono ubicati in Via Aterno ( 5 posti letto), via Sacco (6 posti letto), Via Tevere (4 posti letto).





Gli immobili sopraelencati sono stati oggetto di un intervento di ristruttuzione (per 40.500 Euro) e successivamente arredati (per 36.800 Euro).

Il Progetto “Abitare i luoghi, vivere in comunità”  prevede l’attivazione di interventi per sostenere le persone senza fissa dimora nel percorso verso l’autonomia (tra i quali anche i costi per i suddetti appartamenti).

Alla presentazione di questa mattina sono interventi, oltre all’assessore Adelchi Sulpizio, il sindaco Carlo Masci, l’assessore all’Associazionismo sociale Nicoletta Di Nisio e la presidente della Commissione consigliare alle Politiche Sociali Maria Rita Carota.





L’assessore Adelchi Sulpizio, che ha con la struttura dei Servizi sociali sta seguendo direttamente il progetto, non ha nascosto la sua soddisfazione: . Con il progetto, finanziato dal Programma Operativo Nazionale (PON) Inclusione 2014 – 2020 e dal Programma Operativo Nazionale per la fornitura di prodotti alimentari e assistenza materiale di base (PON I FEAD) 2014-2020, vengono concretizzate varie azioni di contrasto alla grave emarginazione adulta e di integrazione sul territorio delle persone senza fissa dimora: Interventi sociale: azioni di servizio di prossimità, attraverso unità mobili di strada che monitorano la presenza di persone senza fissa dimora e forniscono informazioni sui rischi legati alla vita di strada; Sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia: istituzione e sviluppo di un sistema territoriale di opportunità abitative e di inclusione lavorativa attraverso l'adozione dell'approccio housing first.

E ancora interventi di contrasto alla povertà estrema: implementazione di azioni specifiche per il potenziamento degli interventi a bassa soglia attraverso l’approvvigionamento e la distribuzione tracciata di beni di prima necessità.

L’Amministrazione Comunale di Pescara ed i referenti della Cooperativa Sociale “On the road” hanno curato la selezione dei potenziali beneficiari del percorso housing first, analizzando i bisogni e le potenzialità di integrazione sul territorio dei senza fissa dimora. 

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