VASTO – L’Italia dei valori inizia a perdere pezzi anche in provincia di Chieti e soprattutto nel Vastese, l’area più vicina alla patria del leader Antonio Di Pietro, che proprio a Vasto (Chieti) ha voluto sempre celebrare la festa nazionale del partito.
E da Vasto arrivano le uscite più eclatanti: il vicesindaco Antonio Spadaccini e il capogruppo consiliare dell’Idv, Elio Baccalà, hanno comunicato che lasceranno il partito. Nei mesi scorsi ne era fuoriuscito anche Corrado Sabatini, finito nel Psi.
“Non possiamo sottacere – dichiarano in una nota – che alcune decisioni e imposizioni “superiori”, dichiaratamente non condivise dalla maggioranza del direttivo locale, hanno pesantemente contribuito a determinare tali abbandoni”.
E non è tutto, perché l’ultimo abbandono eccellente è quello del consigliere regionale Paolo Palomba, che, come Spadaccini e Baccalà, approderà al Centro democratico dell’ex capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.
A San Salvo (Idv) esce dal partito l’ex assessore e consigliere comunale Nicola Sannino, confermando il trend di diaspora dal partito.
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