L'AQUILA – Nel corso delle prossime ore il promontorio di alta pressione lascerà gradualmente spazio all'arrivo di due veloci perturbazioni di origine atlantica che, tra mercoledì 26 e giovedì 27, interesseranno anche la nostra regione.
È quanto previsto da Angelo Ruggieri, meteorologo Ampro, Associazione Meteo Professionisti,. Il primo fronte perturbato, seguito da aria più fredda, determinerà condizioni d'instabilità, qualche fenomeno ed un rapido calo delle temperature.
PREVISIONI
MERCOLEDÌ 26: aumento della nuvolosità a partire dai settori occidentali con possibilità di rovesci (anche a carattere temporalesco) e nevicate inizialmente al di sopra dei 1250 metri di quota in successivo calo fin verso i 500/700 metri a fine episodio. Fenomeni, a carattere sparso, più probabili sui settori occidentali e lungo i rilievi Appenninici. Temperature in netta diminuzione dal pomeriggio-sera. Forti venti inizialmente di Libeccio e Garbino che tenderanno a ruotare, disporsi e soffiare forti da Maestrale con raffiche di burrasca. Possibili mareggiate lungo la costa.
GIOVEDÌ 27: iniziali condizioni di cielo prevalentemente soleggiato ovunque, ma con tendenza ad aumento della nuvolosità dal tardo pomeriggio-sera a partire dai settori occidentali con possibilità di fenomeni sparsi. Nevicate inizialmente intorno ai 6/700 metri, con quota neve in veloce aumento fin sopra i 1000/1200 metri. Venti ancora forti dai quadranti sud occidentali (Garbino sul versante orientale), temperature in graduale aumento. Rapido miglioramento del tempo a partire dal pomeriggio-sera.
Nel corso del fine settimana condizioni di generale variabilità, in attesa di un possibile marcato peggioramento nel corso della prossima settimana. Torneremo a parlarne.
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