PESCARA – C'è ancora molto da fare sui livelli della qualità dell'aria, ma Pescara si può consolare con il podio nell'Indice del clima elaborato da Il Sole 24 Ore.
La città è infatti al terzo posto su 107 capoluoghi del Belpaese, una “boccata d'ossigeno” rispetto ai report delle centraline Arta che ripropongono costantemente l'allarme per le polveri sottili, una nota dolente che influisce sulla salute dei cittadini e alla quale, presto, si dovranno trovare soluzione concrete a lungo termine.
Ma se l'aria che si respira è quella che è, il clima sembra risollevare un po' il morale, con la complicità della vicinanza al mare. Così, nella classifica stilata dal principale quotidiano economico italiano, Pescara è preceduta solo da Imperia e Catania. Un terzo posto che ne fa il miglior capoluogo abruzzese, visto che Chieti è 32esima, Teramo 46esima e L'Aquila 62esima.
L'indice viene fuori dalla media di dieci fattori, che sono anche temi di conversazione abbastanza frequenti, perché riconducibili a sole, afa, brezza estiva, umidità, vento, pioggia, nebbia e freddo. I dati sono stati elaborati e raccolti dalla 3BMeteo del gruppo Metrosolutions, una società bergamasca che gestisce l'omonimo portale di previsioni meteorologiche.
I numeri dai quali scaturisce la classifica finale sono relativi a fenomeni meteo registrati ogni sei ore tra il 2008 e il 2018 da centraline, radar e satelliti, che hanno censito e catalogato nuvole, nebbia, temperature, giornate di cielo sereno e precipitazioni, umidità percepita.
Per ogni città sono stati elaborati oltre 16mila valori, per un totale di oltre 1,84 milioni di numeri gestiti da un team di 15 meteorologi nell'arco di un decennio.
Nelle dieci classifiche particolari in tre casi Pescara entra nella top 15. Per quanto riguarda i giorni di pioggia in un anno, è la 12esima città dove piove meno; si piazza in 15esima posizione per indice di calore (la cosiddetta afa), cioè i giorni annui con temperatura percepita inferiore a 30 gradi; è invece ottava per ondate di calore: significa che è uno di quei posti dove viene sforato meno volte per tre giorni consecutivi l'indice di calore.
Nei giorni con accumulo di pioggia inferiore a 40 millimetri Pescara è 23esima. Nella classifica L'Aquila è la città italiana dove la pioggia dà meno fastidio. Il capoluogo adriatico è 29esimo per brezza estiva, un dato che prende in considerazione i nodi di vento medi giornalieri nella stagione, mentre è 25esimo per ore di sole al giorno.
Pescara scivola in 37esima posizione per umidità relativa, cioè i giorni fuori dal comfort climatico, e in 75esima per raffiche di vento. In fatto di nebbia è 55esima: in questo caso si prendono in considerazione i giorni con nebbia in almeno una fascia di sei ore.
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