L'AQUILA – “Sono la mamma di Simone Coccia Colaiuta, per favore non pubblicate cose false, non è vero che mio figlio ha dato solo 50 euro in dieci anni, ma come vi viene in mente di scrivere e pubblicare falsità? vi ricordo che c'è un minore di mezzo, c'è un Tribunale e ci sono gli avvocati, adesso avete stufato perché pubblicate delle falsità? Ne risponderete nelle sedi opportune”.
A scriverlo ad AbruzzoWeb, tramite un messaggio Facebook è Tiziana, madre del concorrente aquilano del Grande Fratello, dopo l'uscita dell'articolo sulle accuse mosse a Coccia dall'ex moglie Barbara Ippoliti, in collegamento con Barbara D'Urso a Domenica Live, sul mancato pagamento di alcuni assegni per il mantenimento del loro bambino.
Contatta telefonicamente, Tiziana, particolarmente scossa per le dichiarazioni dell'ex nuora, ha minacciato anche questo giornale di querela per averle riportate.
La mamma del concorrente, primo finalista di questa edizione del Gf, ha ammesso anche di essersi sentita male per via dei tanti commenti degli utenti Facebook contro suo figlio e che “non è giusta questa gogna, perché Simone in questo momento non può difendersi”.
La mamma dell'aquilano lo ha difeso pubblicamente in più occasioni: in collegamento con la D'Urso aveva dichiarato in diretta anche di avere documenti e ricevute che provano la falsità delle accuse della Ippoliti. Anche l'onorevole Pd, Stefania Pezzopane, interpellata nel salotto domenicale di Canale 5, ha voluto spezzare una lancia in favore del compagno, sottolineando che è tutto in mano agli avvocati e che se ne discuterà nelle oppotune sedi non appena Simone uscirà dalla casa. (a.c.p.)
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