GENERAL MOTORS FA CAUSA A FCA, ‘MARCHIONNE HA CORROTTO I SINDACATI’, LA REPLICA, ‘FUSIONE NEL MIRINO’

21 Novembre 2019 08:15

Regione - Cronaca

L'AQUILA – General Motors ha intentato un'azione legale contro Fca, accusandola di avere corrotto rappresentanti del potente sindacato di settore, la United Auto Workers (Uaw) per ottenere un illecito vantaggio competitivo sul colosso di Detroit. 

E sostiene in particolare che dell'ex ceo di Fca, l’abruzzese Sergio Marchionne, scomparso a luglio 2018, avrebbe pagato tangenti ai funzionari Uaw per interferire nel processo di contrattazione collettiva dal 2009 al 2015.





“Marchionne è stata una figura centrale nella concezione, esecuzione e sponsorizzazione dell’attività fraudolenta, ha il legale di Gm, Craig Glidden.

Gm ha affermato che queste pratiche hanno avuto come effetto salari più alti rispetto a quelli pagati dalla casa italo-americana e hanno consentito a Fca di utilizzare più lavoratori temporanei e contratti di secondo livello meno retribuiti rispetto a Gm.

Si è di fronte in realtà ad uno sviluppo della vicendam, che questa volta coinvolgono gli ex-vertici di Fca. Tre ex manager della Fca, si sono dichiarati colpevoli e sono condannati a diversi anni di carcere per il loro ruolo nello scandalo. Fra questi anche Alphons Iacobelli, che è stato vice presidente e capo negoziatore con il Uaw. Iacobelli è stato condannato a 5 anni e mezzo di prigione per avere pagato mazzette per oltre 4,4 milioni di dollari.





Per parte sua Fca – il cui titolo è scivolato in borsa del 2,5% dopo la notizia – si è detta “stupita” dall’azione legale di General Motors “sia per i contenuti sia per la tempistica”. “Possiamo solo presumere che sia per fermare la nostra proposta fusione con Psa e le trattative con il United Auto Workers”, ha sostenuto Fca in una nota. “Intendiamo difenderci in modo forte contro questa causa senza merito e perseguire tutti i rimedi legali per rispondere”.

 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: