LONDRA – È già storica l’edizione 2013 del festival rock di Glastonbury, che ieri sera ha regalato momenti indimenticabili con l’esibizione dei Rolling Stones, per la prima volta in assoluto all’evento sui prati del Somerset nato come raduno hippie negli anni ’70, cha ha infiammato il pubblico (130 mila persone) tra cui pare si sia mimetizzato anche il principe Harry.
Gli occhi restano tuttavia puntati sugli Stones e la loro prima apparizione a Glastonbury nei 43 anni di storia del festival con uno show che non ha deluso le aspettative dei molti fan e degli organizzatori.
“Il momento più forte della storia del festival finora”, ha detto l’organizzatore dell’evento Michael Eavis.
E sembrano d’accordo le 130 mila persone che ieri hanno assistito, e partecipato, alla performance dei Rolling Stones, parte delle celebrazioni per i 50 anni di carriera dell’immortale rock-band.
Inossidabile la presenza sul palco di Mick Jagger, fuoriclasse 73enne in forma strepitosa, che per due ore ha mandato in delirio la sterminata platea ‘transgenerazionale’.
Ci hanno messo tutto gli Stones, l’energia elettrizzante insieme con la scelta dei brani più amati: da Jumpin’ Jack Flash a Start me up, Sympathy for the Devil, You can’t always get what you want e, naturalmente, Satisfaction.
Fino a un inedito ispirato all’occasione: Glastonbury Girl.
Download in PDF©
