ATESSA – “Abbiamo voluto dare un primo segnale, un contributo concreto alla ripresa delle attività, un piccolo aiuto per i titolari di negozi e locali che hanno deciso di restare nel nostro territorio nonostante le difficoltà”.
E così, alla vigilia della vera Fase2, fissata per il 18 maggio, giorno in cui anche in Abruzzo riapriranno negozi, bar, ristoranti e parrucchieri, il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, aiuta i commercianti a rialzare le serrande, coprendo le spese per la sanificazione dei locali imposta con l'ordinanza regionale 59 firmata dal presidente della Regione Marco Marsilio, che ha recepito le norme del Governo.
L'Amministrazione comunale tende una mano alle partite Iva che in queste lunghe settimane di lockdown sono state costrette a casa per colpa dell'emergenza Coronavirus e che ora si trovano a riaprire sapendo già di dover affrontare delle spese non indifferenti per l'adeguamento alle norme anti contagio e per la sanificazione, che si aggiungono alle incombenze e scadenze ordinarie.
“Una misura pensata con l'associazione Kommerciate alla quale possono accedere tutti gli imprenditori – spiega Borrelli – I commercianti dovranno contattare la ditta con la quale è stata stipulata la convenzione, prendere appuntamento e farsi rilasciare la ricevuta. A quel punto verranno rimborsati”.
Un'iniziativa che non poteva che partire nel cuore produttivo d'Abruzzo, nella “capitale” della Val di Sangro, ma che, precisa Borrelli, “è solo il primo passo di un'azione più ampia che stiamo mettendo a punto. L'obiettivo finale è quello di rendere questo momento di 'rinascita' il meno traumatico possibile, agevolando come potremo i nostri commercianti, a partire dalla riduzione delle tasse come Tari e Tosap”.
In particolare, per quanto riguarda la Tari sono state sospese le bollette 2020 al fine di calcolare le riduzioni della tassa a favore delle famiglie e delle attività produttive; per la Tosap, con delibera di Giunta Comunale 49 del 28 aprile si prevede di intervenire, sulla tassa e sulle concessioni di ulteriori aree e spazi pubblici, per venire incontro alle esigenze degli esercizi commerciali; per l'Imu, regolata a livello statale, si è in attesa delle prossime decisioni governative.
Per ogni informazione e per le modalità di rimborso è possibile contattare l’Associazione Kommerciate al numero 3471363660.
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