COVID: PEZZOPANE, ”DISINTERESSE SU CASTIGLIONE, FACCIO INTERROGAZIONE”

30 Marzo 2020 14:04

Regione - Cronaca

TERAMO – “Sconvolge l’indifferenza al grido di dolore del sindaco di Castiglione Messer Raimondo e degli altri sindaci della zona rossa. Chiedo un intervento al ministro della Salute Roberto Speranza affiché verifichi quanto accade in quei territori e chiedo di attivare anche interventi sostitutivi in presenza di così gravi inadempienze”.





Così la deputata del Partito democratico Stefania Pezzopane.

Castiglione Messer Raimondo, è noto ormai, è un centro martoriato dall'emergenza coronavirus ed inserito in zona rossa con apposita ordinanza. Purtroppo si sono registrati quattro morti in un giorno, con il totale delle vittime che ieri è salito a 12. Ai tre decessi comunicati dalla Regione si aggiunge anche quello di una 84enne. Il giovane sindaco, purtroppo anche lui positivo ed in isolamento, Vincenzo D'Ercole, ha ripetutamente chiesto aiuto e sostegno alla Regione Abruzzo. Il primo cittadino ha chiesto che come a Vo' Euganeo in Veneto, vengano fatti i tamponi a tutti.





“Purtroppo – prosegue la deputata dem – il grido di dolore di D’Ercole è rimasto finora inascoltato e la situazione si sta aggravando anche perché egli ritiene che ci siano stati altri decessi di pazienti con influenza a cui non è stato fatto il tampone. Inoltre, il sindaco teme, cosa da non sottovalutare, che i casi positivi siano molti di più di quelli accertati. Purtroppo gli ultimi dati della zona rossa sono complessivamente allarmanti, sia a Castiglione Messer Raimondo che negli altri centri. Ma se le zone rosse, come sostiene il direttore delle Malattie infettive di Pescara Giustino Parruti, della task force della Regione ‘sono fondamentali perché non devono travasare nuovi focolai e servono ad evitare ulteriori esportazioni’, perché allora non si interviene in quelle aree a supporto dei sindaci lasciati soli? E giustamente colpiscono al cuore le parole del sindaco D’Ercole, a cui assicuro tutta la mia vicinanza umana ed il mio impegno istituzionale, quando chiede “Aspettano che qui moriamo come topi, per fare tamponi a tutti?” “A Castiglione Messer Raimondo – conclude Pezzopane – 2200 abitanti nella zona rossa della Val Fino, i casi positivi sono 56, ma questo numero è in aumento. Da giorni D’Ercole chiede di sottoporre la popolazione a tampone per diagnosi, ma non ha avuto risposte e sono settimane che egli chiede un presidio sanitario territoriale. Quello previsto a Bisenti ancora non viene aperto”.

“Purtroppo ormai il paese è una sorta di ‘Vò d'Abruzzo’ in quanto è il centro più colpito rispetto al numero degli abitanti. Ma a Vò hanno fatto tamponi a tutti e finalmente sono riusciti a contenere l'epidemia. Sussiste una situazione preoccupante anche negli altri Comuni inseriti nella zona rossa. Tutto ciò premesso, chiedo al ministero della Salute, tramite interrogazione urgente, se la Regione ha informato il Governo di questa grave situazione, che è ancora più grave se consideriamo che l’Abruzzo era una Regione a contagio zero e che le inadempienze e le superficialità di gestione della Sanità regionale hanno lasciato porte e finestre aperte alla propagazione del coronavirus. Chiedo inoltre di intervenire con una visita ispettiva per verificare le misure adottate dalla Regione ed i protocolli attuati nella zona rossa, e di valutare la possibilità di un intervento sostitutivo considerate le gravi inadempienze”, conclude Pezzopane. 

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