VASTO – Doppie primarie e una pletora di aspiranti sindaco a Vasto (Chieti), dove è agli sgoccioli l'era di Luciano Lapenna, che ha guidato la città negli ultimi dieci anni.
Sperimenta il metodo storicamente appannaggio del centrosinistra anche la coalizione di centrodestra, che quest'anno per la prima volta sceglie le primarie anche a Lanciano. Si vota a distanza di una settimana: democratici e alleati il 6 marzo, una settimana dopo l'elettorato di centrodestra, che spera di tornare alla guida del Comune che ha lasciato con l'esperienza di Filippo Pietrocola, sindaco di An fino al 2006.
Il consigliere comunale ed ex assessore Guido Giangiacomo è il nome su cui punta Forza Italia, Massimiliano Zocaro è l'outsider. Si ripropone, stavolta cambiando schieramento, anche Incoronata Ronzitti, candidato sindaco con l'Udeur nel 2011 e al Consiglio regionale con la lista Regione facile di Luciano D'Alfonso nel 2014. Rispuntano anche due ex big della politica regionale: Giuseppe Tagliente e Massimo Desiati. Non sembra formalizzi più la propria candidatura Arnaldo Tascione, avvocato dell'Udc legato ad Antonio Prospero, ex consigliere regionale e sindaco di Vasto tra gli anni Ottanta e Novanta. Ma i termini per la presentazione delle candidature, che vanno supportate da 200 firme, scadono il 12 febbraio.
“Siamo finalmente arrivati a comprendere che per vincere bisogna fare anche le primarie, laddove chiaramente dove non c'è un accordo, come abbiamo detto per mesi al nostro coordinatore regionale, se non c'è possibilità di fare sintesi”, dice il consigliere regionale azzurro Mauro Febbo, per il quale “a Vasto con questo ragionamento ci sono tutte le possibilità di vincere”.
Corsa a due, entrambi del Pd, alle primarie del centrosinistra del 6 marzo. Si contendono la candidatura a sindaco il 37enne segretario del Pd Francesco Menna, capogruppo consiliare e avvocato e la deputata Maria Amato, convinta a scendere in campo dal segretario regionale del partito Marco Rapino. Sembra abbia desistito Paola Cianci di Sinistra ecologia e libertà, candidata con Rifondazione comunista nel 2011. Centocinquanta le firme necessarie a presentare la candidatura, i cui termini scadono stasera alle 19.
Altri tre i candidati fuori dagli schieramenti: Ludovica Cieri scelta dalle consultazioni online del Movimento Cinque Stelle, l'avvocato Angela Pennetta con la lista civica Viva Vasto, e Edmondo Laudazi, legato al consigliere regionale Mario Olivieri, con la civica Nuovo Faro.
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