L’AQUILA – Sarà la tradizionale messa di Natale, alla mezzanotte del 24, la prima ricelebrata all’interno della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, che riaprirà al pubblico pochi giorni prima.
Lo confermano ad AbruzzoWeb fonti della Curia dell’Aquila, specificando che un’ulteriore celebrazione dovrebbe esserci l’indomani, giorno di Natale, di mattina, e poi a seguire la domenica di fine anno del 31 dicembre.
A tenere a battesimo la riapertura dovrebbe essere il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, che assieme alle altre autorità entrerà all’interno mercoledì 20 alle ore 11.
Possibile anche la presenza dell’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi.
In quell’occasione l’arcivescovo metropolita, monsignor Giuseppe Petrocchi, benedirà l’edificio sacro che tornerà, così, aperto al culto.
Al lavoro, infine, anche per il trasporto di ritorno delle spoglie di Celestino V, il pontefice che volle la costruzione della Basilica, ma non è detto che si riesca a farcela per il 20.
L’impresa Arcas Spa di Torino in due anni ha concluso i lavori, partiti nel dicembre 2015, per un importo di circa 12 milioni di euro, finanziati da Eni.
Il colosso petrolifero aveva destinato qui gli investimenti dopo che l’Università aveva sciupato l’opportunità di avere un centro di ricerca nuovo di zecca da 12 milioni più altri 8 per borse di studio, questi ultimi spariti. (alb.or.)
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