L’AQUILA – Le agevolazioni per chi acquista mobili per un appartamento ristrutturato grazie al contributo statale post-terremoto del 6 aprile 2009.
Questo il tema del quesito di oggi della rubrica di AbruzzoWeb “Chiedilo al fisco”.
DOMANDA
Salve, ho il contributo per la ristrutturazione del mio appartamento distrutto dal terremoto. Nel mese di dicembre 2013 ho acquistato dei mobili e ho inserito nel 730, quadro E, rigo E57 l’importo da me speso.
Vorrei sapere è vero che per la mia tipologia di ristrutturazione non posso usufruire di tale agevolazione.
Lo stesso discorso vale anche per gli importi di ristrutturazione inseriti nel 730, quadro E, rigo E41. Daniele Tigretti.
RISPOSTA
Gentile lettore, con riferimento alla detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, la circolare 29/E del 18 settembre 2013, al punto 3.1, individua come beneficiari i contribuenti che fruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 16-bis del Tuir.
Tali interventi, che costituiscono quindi il presupposto per l’ulteriore detrazione, sono elencati al paragrafo 3.2 della stessa circolare.
Venendo al suo quesito, in merito alla compatibilità della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio con il contributo concesso a seguito degli eventi sismici del 6 aprile 2009, si fa presente che se le spese sono state pagate con fondi attinti al contributo stesso, tali importi non possono essere ammessi al beneficio della detrazione.
Diversamente, se il contribuente sostiene spese ulteriori rispetto a quelle poste a base di commisurazione dell’agevolazione, nel rispetto degli altri presupposti previsti dall’art. 16-bis del Tuir e dal decreto n. 41 del 1998, è possibile per tali spese fruire della detrazione per recupero del patrimonio edilizio e conseguentemente anche di quella per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.
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