ROSETO – L'uomo che ieri mattina ha aggredito Gianfranco Pigliacampo, 50 anni, di Mosciano (Teramo), dopo una discussione per futili motivi, nel piazzale del suo distributore di benzina, si è consegnato ai Carabinieri ed ha confessato di aver sferrato contro il benzinaio un pungo in faccia.
La lite è avvenuta a Cologna spiaggia, frazione di Roseto (Teramo), ieri mattina intorno alle 11, presso il distributore Ip, di cui è titolare Pigliacampo.
L'aggressore inizialmente era fuggito, facendo perdere le proprie tracce, ma ieri pomeriggio G.D.G., 38 anni di Roseto, di origne rom, si è presentato spontaneamente in caserma con il suo avvocato di fiducia, dove è stato interrogato direttamente dal sostituto procuratore Laura Colica, che aveva poco prima fatto un sopralluogo nel distributore di benzina.
L'uomo, come riporta Il Centro, ha confermato di aver tirato il pugno al gestore del distributore dell'Ip: era in corso una discussione perchè il figlio del rom aveva avuto un diverbio con Pigliacampo poco prima.
Al termine del lungo interrogatorio, intorno alle 22, G.D.G. è tornato a casa, non si è proceduto al fermo.
L'ipotesi di reato è quella di tentato omicidio.
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