ABRUZZO ENGINEERING: SI PENSA AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

9 Novembre 2012 15:39

L'Aquila - Cronaca

L’AQUILA – “Un’occasione importante quella di stamani, in Provincia, di incontrare , in commissione lavoro, il presidente del collegio dei liquidatori di Abruzzo Enginneering, l’avvocato Francesco Carli. Un incontro da noi fortemente voluto per il chiarimento delle reali possibilità di recupero e conseguente sviluppo della Società”.

E’ quanto si legge in una nota dei consiglieri provinciali di centrosinistra , Pierpaolo Pietrucci, Fabrizio D’Alessandro, Enio Mastrangioli, Lorenzo Beradinetti.





“L’avvocato Carli, ha definitivamente chiarito che la società può essere affidataria di commesse direttamente da Regione e Provincia, indipendentemente dalla dicotomia di opinioni che a vari livelli istituzionali sono emersi in questi anni, sulla sua configurazione in house o non in house”.

“Inoltre, nella sua disamina puntuale dell’evoluzione storico- industriale della Società, ha dato modo alla commissione di capire ed esplorare tutte le possibili conseguenze e rischi che deriverebbero, per la compagine sociale, nel caso di inadempimento ad una serie di doveri; doveri che provengono dall’approvazione dei soci del piano industriale. Purtroppo, è risultato evidente che ci troviamo di fronte ad un vero proprio caso di eutanasia industriale operato dalla Regione”.

“E’ il momento, pertanto, visto anche l’ineluttabilità del tempo, che al 31 dicembre potrebbe vedere 190 lavoratori senza più lavoro e senza  la possibilità di ricorrere agli ammortizzatori sociali e con drammatiche conseguenze per l’economia del territorio,  che chi ha responsabilità istituzionali, decisionali in Abruzzo, ponga in essere ogni iniziativa volta a trovare soluzioni tecniche in termini di efficacia, efficienza ed economicità per il rilancio industriale della società e per tutelare i posti di lavoro, così come già insito negli ordini del giorno già approvati dagli organi collegiali”.





“La Provincia, pertanto, deve  insistere con determinazione perché arrivi immediatamente una soluzione che garantisca continuità alla società e salvi tutte le professionalità a rischio”.

“Perché Abruzzo Engineering vada avanti nel suo fondamentale lavoro a supporto della ricostruzione, del Genio Cive e nel perseguimento degli obiettivi stabiliti dal piano industriale”.

“Come consiglieri di minoranza, rinnoviamo, comunque, la nostra disponibilità a perseguire il raggiungimento di tali obiettivi nello spirito unitario ed imparziale che ci ha sempre contraddistinto”.

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