PESCARA – Alcuni tra i più importanti giornalisti enologici internazionali ed italiani potranno visitare il territorio abruzzese, conoscerne la cultura, il paesaggio e scoprire l’autenticità dei prodotti enogastronomici locali per poi raccontarli con i loro elaborati di stampo internazionale: torna a Pescara il 'Wine Tour' da dopodomani, giovedì 6, fino a domenica 9 marzo.
L'evento è stato presentato alla presenza di Tonino Verna, Presidente del Consorzio tutela Vini d’Abruzzo, l’assessore regionale all’Agricoltura Mauro Febbo, Chris Warde Jones fotografo del New York Times e Presidente della giuria del Words of Wine e Constanze Reuscher inviata di uno dei più importanti giornali tedeschi il Die Welt.
L’iniziativa, che rappresenta solo la prima di una serie di appuntamenti dedicati alla cultura del vino abruzzese, è stata promossa dal Consorzio Tutela dei Vini d’Abruzzo che si propone di tutelare e valorizzare il prodotto grazie anche al lavoro di viticoltori, vinificatori e imbottigliatori che sono costantemente attenti alla qualità; all'evento hanno collaborato anche il Consorzio di Tutela Colline Teramane, il Consorzio di Tutela Doc Tullum e il Consorzio di Tutela Ortona Doc.
La visita alle cantine verrà integrata con percorsi didattici presso alcuni dei luoghi simbolo della regione abruzzese fra cui il Castello Aragonese di Ortona, l’Abbazia di San Clemente a Casauria, la fortezza di Civitella del Tronto, il Castello di Semivicoli oltre che le riserve naturali delle aree protette.
I produttori protagonisti di questo tour invece sono dislocati su tutte e quattro le province. Saranno coinvolte: Cantina Ripa Teatino di Chieti, il Feuduccio di Orsogna (Ch), Cantina Masciarelli Tenute Agricole di San Martino sulla Marrucina (Ch), Azienda Agricola Angelucci di Castiglione a Casauria (Pe), Cantina Bosco Nestore di Nocciano (Pe), Cantina Contesa di Collecorvino (Pe), Azienda Agricola Montori di Controguerra (Te), Cantina Cerulli Spinozzi di Canzano (Te), Azienda Agricola Presidium di Prezza (Aq).
Il 'Wine Tour' verrà integrato con il 'Words of Wine – Parole di Vino', il premio giornalistico internazionale che nella scorsa edizione ha ospitato Bruno Vespa: nella stessa ottica della passata edizione si desidera valorizzare e promuovere l’immagine dell’Abruzzo enoico premiando professionisti della comunicazione a livello mondiale.
Quest’anno però, Chris Warde Jones presidente della giuria, catturato dalla bellezza senza tempo del paese di Scanno (Aq) ha deciso trattenersi in Abruzzo per scattare delle foto proprio lì e con le sue foto realizzerà una serie fotografica in quei luoghi ritratti 60 anni fa da Mario Giacomelli; la serie fotografica di Giacomelli esposta al 'Vinitaly 2013' nel Padiglione del Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, quest’anno verrà sostituita da quella di Jones.
''Sono molto onorato di avere ancora una volta questo ruolo – ha ammesso Jones – devo dire che il materiale presentato lo scorso anno dai partecipanti al concorso è stato di altissimo livello, i giornalisti erano davvero interessati a quanto scrivevano, non hanno raccontato banalità ma hanno parlato dell’Abruzzo con amore e spero che anche quest’anno gli elaborati siano di grande qualità''.
Il vino d’Abruzzo è molto conosciuto anche in Germania e proprio dal 23 al 25 marzo c’è una delle fiere più importanti d’Europa per l’enologia, 'ProWein' di Dusseldorf, alla quale anche l’Abruzzo parteciperà: i vini abruzzesi in quanto ambasciatori della qualità italiana in Germania riceveranno la 'Menzione VINUM' per la migliore azione di comunicazione integrata; VINUM è il nome della prestigiosa rivista, punto di riferimento per il mondo del vino tedesco, austriaco e svizzero.
''Il vino abruzzese – ha dichiarato la Reuscher – è molto amato in Germania è un vino che corrisponde molto bene alla nostra mentalità austera e stabile. I consumatori hanno scoperto che il vino abruzzese ha un prezzo buono e la sua qualità è elevata, dunque noi abbiamo una notevole importazione di questo prodotto. Questo prodotto ha anche la capacità di far conoscere l’Abruzzo, una regione molto vicina alla capitale d’Italia eppure poco nota dai turisti. In questa regione ci sono dei luoghi bellissimi che meritano di essere conosciuti perché non li troviamo da nessun’altra parte. Dunque noi corrispondenti possiamo non solo parlare del vino ma anche di questa meravigliosa terra poco conosciuta''.
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