BISEGNA – “Il 13 aprile è stata certamente una data storica per la vita dei cittadini della Valle del Giovenco e dell'Alto Sangro. La riapertura della SP 17 del Parco ha messo fine all'isolamento delle due Valli e ha ripristinato le normali condizioni di vivibilità del territorio”.
Così Silvano Di Pirro, del comitato civico Ponte Giovenco.
“Il ripristino delle corse degli automezzi pubblici e la riapertura del Centro di Visita del Parco nel Comune di Bisegna segnano il ritorno alla normalità – dice – . Normalità che significa speranza, per i bellissimi paesi della Valle del Giovenco, di sconfiggere l'abbandono, l'isolamento e lo spopolamento vera piaga per i territori montani”.
“Un grandissimo risultato ottenuto grazie alla disponibilità degli enti pubblici ma soprattutto grazie alla lotta dei cittadini della Valle del Giovenco e dell'Alto Sangro che hanno incalzato continuamente, con compostezza e proposte concrete la Provincia dell'Aquila”.
“A loro va il ringraziamento del Comitato Civico Ponte Giovenco – continua Di Pirro – , alla loro tenacia, alla loro dignità e alla loro umanità. Una grande lezione di umanità e di compostezza per tutti nell'affrontare una situazione difficile e disperata. Questo è l'insegnamento che ci lascia la storia del Ponte Giovenco”.
“I cittadini che si riappropriano dei loro diritti e che diventano portatori di umanità in difesa del proprio territorio. Un Grazie, sentito, sincero e riconoscente, ai cittadini della Valle del Giovenco e dell'Alto Sangro che certamente meritano più attenzione da parte della politica”, conclude Di Pirro.
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