UFFICIO SPECIALE, CIALENTE ASSEGNA INCARICO AL SEGRETARIO COMUNALE

20 Novembre 2014 20:31

L'Aquila -

L’AQUILA – Il segretario generale del Comune dell’Aquila, Carlo Pirozzolo, ha ricevuto, con decreto del sindaco del capoluogo, Massimo Cialente, il conferimento dell’incarico di gestione delle attività ordinarie dell’ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila (Usra).

Lo ha annunciato in aula consiliare lo stesso primo cittadino, alla ripresa dei lavori pomeridiani del Consiglio, forzando la mano con una soluzione ad interim al posto del manager pubblico da 200 mila euro annui che è andato a dirigere l’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato.





Si tratta di una scelta inedita che avrà conseguenze e affiderà a Pirozzolo poteri ancora tutti da valutare, comunque il primo passaggio formale dopo la ridda di voci che vedevano nel totonomi soluzioni interne, gradite all'amministrazione, come Vittorio Fabrizi, politiche, come le suggestioni Fabrizio Barca o Gianni Letta suggerite dallo stesso primo cittadino, o ancora sconosciuti manager forestieri, ipotesi sulla quale Cialente scrisse di essere “incazzatissimo”.

“Quando, a fine settembre, il coordinatore dell’Usra, Paolo Aielli, ha lasciato l’incarico – ha ricordato Cialente – aveva garantito che non vi sarebbero stati problemi per il funzionamento dell’ufficio che, come è noto, ha un ruolo cruciale nella ricostruzione”.

“È accaduto invece che, con nota dello stesso Aielli, inviata alle massime cariche dello Stato e, buon ultimo, al sottoscritto, abbiamo appreso che l’ex coordinatore non aveva designato un vice con potere di firma e, pertanto, le pratiche della ricostruzione erano bloccate”, ha fatto notare.





“Non basta. È ferma tutta l’ordinaria amministrazione, dal pagamento delle bollette a quello dei dipendenti precari dell’Ufficio che, dal mese di luglio, non percepiscono stipendio – ha rimarcato il primo cittadino – Una situazione di stallo inaccettabile rispetto alla quale, da tempo, ci siamo attivati presso il governo, affinché provvedesse alla nomina del successore di Aielli a capo dell’Usra”.

Ecco perché, ha proseguito ancora Cialente, “abbiamo convenuto, insieme, di procedere al conferimento dell’incarico all’esito di un bando che, tuttavia, richiederà ulteriori tempi di attesa. Per questa ragione – ha aggiunto – mi sono sentito in dovere di trovare una soluzione nell’immediato, al fine di evitare altri ritardi  nella ricostruzione e nei pagamenti del personale, con il rischio, peraltro, di arrecare danni all’erario pubblico”.

“Ringrazio il segretario generale per aver accettato l’incarico che, sottolineo, non avrà retribuzione aggiuntiva e, pertanto, non presenta oneri per l’amministrazione”, ha concluso.

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