TERAMO – L’Abruzzo ha una dotazione finanziaria dei fondi Por-Fesr 2007-2013 pari a 345 milioni di euro; il 48,8 per cento è la spesa certificata nei sei assi di sviluppo.
L’Abruzzo ha superato il target di spesa richiesto dall’Unione europea. Sull’attività della Regione Abruzzo, legata all’utilizzo delle risorse comunitarie per sostenere l’innovazione e l’imprenditorialità, la sostenibilità e l’ambiente, lo sviluppo territoriale, il recupero e la rivitalizzazione economica e sociale dei territori colpiti dal sisma, il presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, sarà coinvolto in un faccia a faccia con il direttore di panorama, Giorgio Mulé, a conclusione di una tavola rotonda che vedrà protagonisti i rappresentanti dell’Università, del sindacato e dell’impresa sui temi della ripresa economica.
Il convegno, intitolato “Focus Ripresa: la sfida dell’Abruzzo” è previsto per domani, mercoledì 22 maggio (a partire dalle ore 11, nella Sala Lauree dell’Università di Teramo).
“Le risorse comunitarie – ha anticipato il presidente Chiodi – sono indispensabili a sostenere ambiziosi piani di ripresa economica, alla luce della grave crisi che colpisce il lavoro, la stabilità reddituale delle famiglie e la coesione sociale del Paese. Questo vuol dire anche che si rende indispensabile, per il più efficace utilizzo di tali risorse, pensare ad una nuova regia che, superando la logica dello statalismo, si rifaccia ai principi della responsabilità personale e, quindi, al principio di sussidiarietà”.
All’evento parteciperanno anche il rettore dell’università di Teramo, Luciano D’Amico, il preside della facoltà di Scienze politiche, Enrico Del Colle, la vice presidente Baltour Srl, Antonella Ballone, il presidente e amministratore delegato di Tecnomatic Spa, Giuseppe Ranalli, il segretario generale Cisl Abruzzo, Maurizio Spina.
Quindi a concludere la giornata l’intervista di Mulé al presidente Chiodi.
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