PESCARA – Torna, dall'aeroporto d'Abruzzo, per il quinto anno consecutivo, il volo Pescara-Mostar.
Attivo dal 3 aprile al 15 ottobre, con cadenza bisettimanale (martedì e venerdì), il collegamento sarà operato dal vettore bosniaco Bh Airlines con un Atr72 da 66 posti e sarà organizzato in collaborazione con il tour operator Gtours di Foggia.
Le rotazioni previste sono 44, con biglietti a partire da 80 euro a tratta, che arrivano a 410 euro per pacchetti da cinque giorni e a 375 euro per pacchetti da quattro giorni.
I dettagli dell'iniziativa e i vantaggi derivanti dall'offerta in ambito di turismo religioso sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa in aeroporto.
Presenti Nicola Mattoscio, presidente della Saga, società di gestione dello scalo, il direttore della società, Piero Righi, il direttore tecnico di Gtours Filippo Guglielmi e per l'Agenzia dei Balcani Sladan Topuzovic.
Il tour operator pugliese già in passato si è occupato della gestione del volo, che nel 2012 ha fatto registrare il picco di 2.500 passeggeri. Mattoscio ha parlato del “primo di un intenso programma di attività charteristica anche per altre destinazioni che l'Aeroporto d'Abruzzo renderà noto nei prossimi giorni”.
Il collegamento, infatti, si inserisce in un “contesto più generale e robusto”, dato che a Pescara tornerà il volo di linea per Bucarest, mentre si sta lavorando su Tirana, Torino, sulla Sicilia e per avere un hub di riferimento per una serie di destinazioni, anche internazionali.
A 27 chilometri da Mostar – la città, il cui centro storico è Patrimonio dell'Umanità Unesco, dal 14 al 18 aprile ospiterà la Fiera internazionale dell'Economia – c'è Medjugorje, diventato uno dei più famosi e visitati luoghi di pellegrinaggio del mondo cattolico, in seguito al miracolo mariano, nel 1981.
La rotta Pescara-Mostar è la modalità “più rapida per unire le due sponde dell'Adriatico”. I biglietti sono acquistabili online.
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