L’AQUILA – Potrebbe nascere a breve un “Atlante dei cammini abruzzesi” per riconoscere, valorizzare e promuovere all’interno dell’attività turistica della Regione tutti i percorsi naturalistici del territorio.
Una proposta di legge, infatti, è stata presentata dal presidente della commissione Turismo del Consiglio regionale, il consigliere di Regione facile Lorenzo Berardinetti, per ““il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione dei cammini abruzzesi”.
“Nell’ottica di un turismo eco-sostenibile che in Abruzzo sta prendendo sempre più piede e per i migliaia di turisti che da diversi anni scelgono questa regione per scoprire usi e costumi abruzzesi attraverso i cammini, si vuole individuare la modalità per il riconoscimento da parte della Regione, dei cammini di interesse regionale e interregionale, richiamando la disciplina in materia di cammini emanata dal Ministero per i Beni e le attività culturali e del turismo, per promuoverli e definirne la costituzione”, si legge in una nota.
A stabilire tutto ciò sarà una commissione tecnica che dovrà confrontarsi con i comuni territorialmente interessati e con soggetti terzi privi della finalità di lucro per studiare insieme le attività di promozione.
“Ogni cammino dovrà dotarsi della così detta ‘carta d’identità del cammino’ per fare in modo che tutte le informazioni necessarie possano essere poi inserite nell’atlante regionale dei cammini – commenta Berardinetti – La nostra regione continua ad attirare ogni anno migliaia di turisti grazie proprio a questi percorsi che spesso attraverso paesi dove risiedono poche centinaia di persone facendo muovere una micro-economia che rappresenta una vera e propria linfa vitale per le comunità locali”.
“Siamo tra le prime regioni a voler riconoscere la valenza dei cammini – sottolinea – e la nostra intenzione è quella di sostenerli e farli crescere ancora di più. Credo che l’Abruzzo sia sulla buona strada e per questo è necessario che la Regione dia un proprio supporto attraverso una legislatura chiara e in grado di far crescere sempre di più questo settore del turismo eco-sostenibile”.
Download in PDF©
