TRASPORTI: GTM, SINDACATI PUNTANO FORTE A SCIOPERO 5 FEBBRAIO

3 Febbraio 2014 12:04

Pescara - Cronaca

PESCARA – “La vertenza Gestione trasporti metropolitani (Gtm) non si arresta. I lavoratori si preparano ad incrociare le braccia nuovamente Mercoledì 5 febbraio per un nuovo sciopero che questa volta sarà di ventiquattr’ore seppur con il rispetto delle fasce di garanzia. Una decisione che sarà supportata da un’assemblea certamente infuocata in programma nella giornata che precederà l’ennesima protesta dei lavoratori della Gtm, giunti ad un livello di esasperazione indescrivibile per le continue malefatte aziendali”.

Lo affermano in una nota i sindacati Filt Cgil – Fit Cisl – Faisa Cisal – Ugl Autoferro.

“Nonostante i due tentativi di conciliazione tenutesi presso la Prefettura di Pescara rispettivamente il 12 settembre e il 25 ottobre scorsi, alla presenza del vice prefetto Bianco e dai quali sono scaturiti altrettanti verbali sottoscritti dal direttore della Gtm, gli impegni formali in essi contenuti sono stati completamente disattesi”, scrivono.

IL RESTO DELLA NOTA FIRMATA DA FILT CGIL – FIT CISL – FAISA CISAL – UGL AUTOFERRO





Il 12 settembre e il 25 ottobre ovvero nel bel mezzo dei due incontri avuti con la Prefettura di Pescara e nei quali la Gtm assumeva formali impegni in materia di relazioni industriali, gestione del personale, sicurezza e soprattutto sprechi, il Consiglio di amministrazione presieduto da Michele Russo ha continuato a deliberare e ad assumere decisioni che hanno rappresentato l’esatto contrario. È quanto clamorosamente emerso nel vertice tenutosi il 15 gennaio presso la Regione Abruzzo, alla presenza della Dirigente del trasporto regionale e nel quale la Gtm, rappresentato dal direttore generale Di Pasquale, ha finalmente reso pubblico ciò che aveva misteriosamente nascosto fino a quel momento ovvero i verbali del Consiglio di Amministrazione del 9 settembre ma soprattutto quello del 21 ottobre che si colloca dal punto di vista temporale proprio tra i due incontri svoltisi in Prefettura. Ora questi verbali, insieme a tutti quelli deliberati nel 2013, sono pubblici sul sito della Gtm alla sezione Gtm informa – Comunicazioni ufficiali dell’azienda (anche se continuano a mancare misteriosamente quelli degli anni precedenti – alla faccia della trasparenza nella pubblica amministrazione) e dalla loro lettura è possibile avere un chiaro riscontro delle tante denuncie di sprechi segnalate dalle Organizzazioni Sindacali.

Non l’aveva presa molto bene il Presidente Russo quando alcuni giorni fa parlammo di “marchette pre-elettorali” riferendoci ad alcune operazioni aziendali sospette dalle quali sono scaturiti inaccettabili sprechi e dissipazioni di risorse. I fatti incontestabili, in quanto desumibili dai verbali del Cda, stanno invece lì a dimostrare che è proprio tutto vero.  

È assolutamente vero che la Saga, Società di gestione dell’Aeroporto d’Abruzzo) ha assunto per conto terzi due operatori da assegnare ad un punto informativo dislocato all'interno dello scalo e che l’intera operazione, comprendente sia il costo dei lavoratori amministrativi che le spese per allestire la struttura informativa, saranno a totale carico della Gtm. Davvero un bel modo per aggirare il divieto imposto dalla Regione Abruzzo di assumere personale (soprattutto se non necessario) in un contesto di revisione della spesa pubblica! 

È il caso di ricordare che la stessa Regione ha vietato espressamente perfino le selezioni pubbliche per l’assunzione di autisti (quelli sì che servirebbero).  

È assolutamente vero che l’azienda ha provveduto nei mesi scorsi ad esternalizzare attività amministrative affidando a ditte esterne il compito di svolgere funzioni impiegatizie quali la gestione del personale. Una decisione che ha dell’incredibile se si pensa che è stata assunta proprio da quello stesso Michele Russo che fino a poco tempo fa si lamentava dell’eccessiva presenza di “colletti bianchi” nell’azienda di trasporto dallo stesso presieduta. Un modo peraltro per alimentare strumentali timori di possibili esuberi nell’ipotesi di azienda unica regionale. 





È assolutamente che la Gtm ha assunto a tempo determinato per 12 mesi (senza concorso pubblico) un ingegnere al quale è stata corrisposta una retribuzione pari quasi al doppio di quella prevista dal contratto collettivo di categoria e tutto questo senza considerare ulteriori bonus corrisposti in virtù di missioni in trasferta e incarichi speciali. Per la cronaca tale contratto è stato già oggetto di una proroga – alle stesse condizioni economiche – per ulteriori 12 mesi e l’azienda proprio in questi giorni si accinge a riconfermare un ulteriore proroga di altri 12 mesi (e così faranno 36!)

È assolutamente vero che nella gestione degli appalti, vi sono operazioni che mettono in evidenza chiare dissipazione di risorse. Sulla gestione dei pneumatici, ad esempio, oggetto di una dettagliata esposizione dei fatti resa dai sindacati alla dirigente regionale Mannetti, la Gtm con l’affidamento all’esterno delle attività di approvvigionamento dei pneumatici, ha notevolmente aumentato i costi del servizio, senza peraltro guadagnarne in qualità. Aspettiamo ancora che qualcuno ci dimostri il contrario con numeri alla mano.
 
E per non farci mancare nulla ci permettiamo anche di sollevare perplessità sulle numerose (e forse eccessive) trasferte a Roma e Milano di chi amministra questa azienda. 

Appellandoci nuovamente alla direzione Trasporti della Regione e all’assessore Morra, torniamo a sollecitare quell’intervento istituzionale assunto come impegno nell’incontro del 15 gennaio. 

Lo sciopero interesserà l’intera giornata lavorativa ad esclusione delle fasce di garanzia 6.00/9.00 e 12.00/15.00 nelle quali il servizio verrà garantito. 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: