ROMA – “Voglio smentire seccamente gli articoli di stampa tentano di addebitare la colpa dell'eventuale chiusura del Traforo del Gran Sasso al ministro Danilo Toninelli. La responsabilità è con tutta evidenza tutta in capo a Strada dei Parchi, che ora minaccia la chiusura del Traforo ma che era l'unica a dover mettere in campo tutte le cautele atte a scongiurare il rischio di contaminazione delle acque sotterrane”.
Lo afferma il deputato abruzzese del MoVimento 5 Stelle Fabio Berardini, che aggiunge: “È inutile ora giocare a scaricabarile e fare affermazioni fuorvianti quando le carte parlano chiaro: Strada dei Parchi è coinvolta nella vicenda giudiziaria proprio per aver ha mantenuto in esercizio le gallerie autostradali senza verificare l'esistenza di un adeguato isolamento delle superfici dei tunnel autostradali e delle condutture di scarico a servizio delle gallerie rispetto alla circostante falda acquifera”.
“Dunque va fatta chiarezza sulle mancate cautele e sulle negligenze della società ma non si devono penalizzare i cittadini e l'economia di un intera regione chiudendo il tunnel”, conclude Berardini.
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