L'AQUILA – “Apprendo con preoccupazione la segnalazione del Comitato Cittadini Stazione Tiburtina e del giornalista Alessandro Rico secondo cui la Giunta Raggi avrebbe deliberato lo stanziamento di 625mila euro per adeguare la stazione autobus di Anagnina per accogliere 'linee provinciali, nazionali e internazionali'. In pratica i nostri appelli, le nostre richieste, presentate già nel recente passato alla giunta capitolina, sono cadute nel vuoto e con esse anche le rassicurazioni che avevamo ricevuto”.
Questo il commento di Roberto Santangelo, vice presidente del Consiglio regionale, alla notizia dello spostamento degli autobus dalla stazione Tiburtina a quella di Agnanina.
“Questo comporterebbe un aumento di circa un’ora di tempi di spostamento, con ripercussione negative sui tanti pendolari che quotidianamente dall’Abruzzo si spostano verso la Capitale e viceversa. Se fosse confermata tale volontà, cioè quella di sopprimere Tibus e spostare tutto ad Anagnina, saranno penalizzati non solo i tanti abruzzesi ma anche tutti coloro che raggiungono il terminal di Tiburtina dalle aree del Centro Italia e non solo”.
“Che l’area della stazione Tiburtina necessiti lavori di adeguamento e riqualificazione è indubbio anche per adeguare le crescenti richieste di una mobilità sostenibile e lo spostamento dal piazzale Est a quello Ovest non compromettere il flusso dei pendolari, altra cosa è la sua soppressione”, puntualizza.
“Rivolgo un caloroso appello a tutti gli amministratori locali, alle istituzioni regionali, i parlamentari eletti in Abruzzo, ai cittadini, affinché si mantenga alta l’attenzione su questo argomento e, se necessario, saremo pronti ad attivare forti prese di posizione”, conclude Santangelo.
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