PESCARA – “Non ho causato danno alla Regione Abruzzo. Questo deve essere chiaro”.
Lo dice il presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, in merito alle notizie sul suo pernottamento con una donna in un hotel a Roma.
“Le tante manifestazioni di vicinanza mi danno ancora più determinazione per una campagna elettorale che sarà una vera battaglia”, spiega in una dichiarazione in quattro punti.
La verità è:
1) non ho causato alcun danno alla Regione Abruzzo. Questo deve essere chiaro. Anzi, in questi anni Giunta e Consiglio hanno fatto un lavoro straordinario in condizioni difficilissime;
2) le questioni legate alla mia sfera personale privata, che ho voluto ammettere per lealtà, non mi hanno condizionato in alcun modo nelle scelte di governo;
3) non un solo euro è stato distratto per fini personali e presto sarà dimostrato. Oggi sono in grado di dire che restituisco agli abruzzesi una regione migliore;
4) i giudizi a volte severi, le disapprovazioni ma anche le tante e sentite manifestazioni d’affetto e di vicinanza che mi hanno sommerso in questi giorni, alcune anche inaspettate, mi danno ancora più forza e più determinazione per condurre una campagna elettorale che, se queste sono le premesse, sarà una vera battaglia che condurrò con tutte le mie energie e con a fianco tutto il popolo di centrodestra.
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