SISMI 2016-2017: 150 DOMANDE A REGIONE ABRUZZO PER FONDI A PICCOLE IMPRESE

6 Novembre 2017 17:46

Regione - Cronaca

L'AQUILA – Sono circa 150 le domande pervenute al bando promosso dal Consiglio regionale dell’Abruzzo che prevede il sostegno alle piccole imprese operanti nei territori della Regione Abruzzo interessati dagli eventi sismici del 2016 e 2017. 

La norma, promossa dall’Ufficio di presidenza, fu approvata all’unanimità nella seduta dell’11 agosto scorso ed è divenuta legge con la pubblicazione sul Bura dell’8 settembre. 

La legge prevede che la Regione sostenga, attraverso la concessione di un contributo economico, le piccole imprese operanti nei comuni abruzzesi interessate dagli eventi sismici dei mesi di agosto ed ottobre 2016 e del mese di gennaio 2017. 





I contributi sono finalizzati al rimborso dei costi di gestione, ovvero al finanziamento delle spese di investimento per l'acquisto di macchinari e attrezzature o per la realizzazione di impianti funzionali al ciclo produttivo o all'erogazione dei servizi. 

Le istanze pervenute sono istruite dagli uffici del Consiglio regionale secondo intervalli temporali di trenta giorni, in riferimento alla data di inoltro delle stesse, fino ad esaurimento delle risorse stanziate nel capitolo del bilancio del Consiglio regionale, pari a 300 mila euro. 

Attualmente l’avviso pubblico fissa tre finestre temporali per la presentazione: 30 ottobre, 30 novembre, 31 dicembre 2017. 

“Siamo soddisfatti di aver ricevuto così tante domande – commenta il presidente Giuseppe Di Pangrazio – questo vuol dire che la legge ha centrato l’obiettivo che si era prefissato e che il mondo delle piccole imprese attendeva questo tipo di segnale politico”.





“In questa fase – aggiunge – c’è una commissione che sta esaminando l’ammissibilità delle domande pervenute e l’istruttoria dovrebbe terminare entro il 30 novembre. Vista la buona partecipazione riscontrata stiamo valutando di reperire altre risorse per rifinanziare la legge anche per dare l’opportunità a chi non sarà ammesso a finanziamento in questa prima fase di poter concorrere in un momento successivo”.

“Voglio ringraziare sia i colleghi dell’Ufficio di presidenza – conclude Di Pangrazio – che l’intero Consiglio regionale per aver approvato all’unanimità e con celerità questo provvedimento. Basti pensare che la legge è entrata in vigore il 9 settembre e che dopo pochi mesi siamo già pronti con le istruttorie delle domande. Queste imprese hanno bisogno di un aiuto concreto e noi ci stiamo impegnando affinché i tempi per l’erogazione del contributo siano molto ristretti”. 

Si ricorda che possono presentare domanda le imprese ricadenti nei comuni di Campotosto, Capitignano, Montereale, Rocca Santa Maria, Valle Castellana,Cortino, Crognaleto, Montorio al Vomano, Campli, Castelli, Civitella del Tronto, Torricella, Tossicia, Teramo, Barete, Cagnano, Pizzoli, Farindola, Castel Castagna, Colledara, Isola, Pietracamela, Fano Adriano. 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: