DUBBI SU MODALITA' AFFIDAMENTI IN UN'INTERROGAZIONE DELL'OPPOSIZIONE LA REPLICA, ''TUTTO IN REGOLA''; ELENCO COMPLETO DI IMPRESE E PROGETTISTI

SISMA: A BARETE MAXI APPALTO DA 120 MILIONI A 20 IMPRESE, ”COMMISSARI CHIARISCANO”

1 Dicembre 2018 09:51

L'Aquila -

L'AQUILA  – Una ventina di imprese prescelte con iter semplificato che fanno incetta di commesse per ricostruire 90 aggregati edilizi privati e terremotati da dieci anni, per un maxi appalto complessivo di circa 120 milioni di euro.

Le aziende escluse, soprattutto quelle locali, inviperite per avere contezza dei criteri di scelta adottati. Le opposizioni in consiglio comunale all'attacco, con un'interrogazione che ha chiesto lumi sull'operato dei commissari, che nella loro risposta assicurano sulla correttezza dell'iter predisposto. 

Non c'è pace intorno ricostruzione, ben al di là da venire di Barete, comune aquilano alle falde dell’alta Valle dell’Aterno, colpito duramente dai terremoti sia nel 2009, sia nel 2016 e 2017. Tema caldissimo anche alle elezioni dello scorso giugno quando nel piccolo ma vitale centro a una quindicina di chilometri dall’Aquila, in un clima di veleni e scontri personali, ha riconquistato per la terza volta la poltrona di sindaco Leonardo Gattuso

Una partita quella di Barete, su cui c’è molto interesse, visto che con la ricostruzione privata all’Aquila conclusa al 70 per cento, aziende e professionisti sono “concentrati” sui lavori nei centri più piccoli, dove non c’è stato decollo. 

Ma le polemiche e gli imbarazzi sull’affaire ricostruzione ha radici vecchie nel paese che conta circa 400 anime. E come al solito, almeno per quando a conoscenza di Abruzzoweb, non ci sono denunce ufficiali, con le rivendicazioni e la sottolineatura delle ombre che vengono evidenziate ancora senza documenti: gli unici a scendere in campo sono i consiglieri di opposizione.

A causa dell'inerzia della ricostruzione in un'ampia porzione del centro storico,  gli aggregati al palo erano stati affidati nel giugno 2011 al dirigente regionale nonché presidente dei Beni separati di Tempera, Sergio Iovenitti, il quale però si è dimesso a fine 2017. A sostituirlo i tre avvocati aquilani  Stefania Pastore,  Lucio Leopardi Luisa Leopardi, che sono fratello e sorella, nominati a gennaio 2018 dal sindaco riconfermato alle amministrative di primavera Leonardo Gattuso, con un avviso di manifestazione di interesse e la costituzione di un albo, in cui il sindaco ha avuto, poi, facoltà di attingere.

In estate sono arrivate le assegnazioni provvisorie dei lavori da parte dei tre commissari, attingendo dalle ditte che hanno risposto al bando pubblicato nel gennaio del 2018.

L'elenco completo è in calce all'articolo. Dove, si può constatare, alcune imprese hanno ottenuto dai 5 ai 7 aggregati edilizi. In alcuni casi la stessa azienda ha avuto due blocchi di aggregati. Le aziende prescelte hanno sede in misura maggiore a L'Aquila, ben 5,  e nei comuni del cratere aquilano , oltre a Barete, anche Pizzoli, Tornimparte e Scoppito. Ci sono poi tre aziende dal teramano, una da Francavilla, due da Roma, una da Antrodoco in Lazio, una da Padova, e una da Bari, quasi tutte già impegnate nella ricostruzione abruzzese. 

Nella delibera comunale si danno ampi poteri ai tre commissari di individuare l'impresa appaltatrice, gestire la contabilità e la rendicontazione dei lavori e relative spese. 

Ma si fa riferimento comunque  al Codice degli appalti, e alle normative che regolano la ricostruzione privata post-sismica, che nel caso specifico dell'assegnazione dei lavori, prescrivono che la scelta venga effettuata, anche senza bando pubblico, in base a precisi criteri. 

Ovvero sulla base di una rosa di cinque imprese candidate ai lavori, per ciascun aggregato. Come ad esempio, l'esperienza acquisita in appalti similari, la solidità economica, l'essere a posto con il Documento unico di regolarità contributiva, l'essere iscritta alla white list e così via. 

Davanti all'esito del bando, e alla mancanza di informazioni, le imprese escluse che avevano partecipato al bando hanno avanzato forti perplessità sull'iter, rivolgendosi anche all'Associazione costruttori.

Il consigliere di opposizione Raffaella Curtacci in un'interrogazione consiliare, illustrata a metà settembre, ha così raccolto queste istanze di trasparenza. 

Innanzitutto Curtacci ha chiesto al sindaco di conoscere “i nominativi dei tecnici e delle ditte incaricate dai tre commissari”, visto che si suppone che a quel momento era in grado di consultare e verificare. 

E ancora, “di fornire evidenza dei contratti sottoscritti, con i commissari delegati per la ricostruzione e di fornire evidenza, e “delle procedure adottate dai commissari per l'affidamento degli incarichi tecnici e sul contratto tipo sottoscritto dai tecnici e dalle imprese”. 





Il consigliere ha chiesto poi perchè “non sono stati stralciati dagli aggregati gli edifici danneggiati dagli eventi sismici 2016”, nonostante “gli stessi non rientrino nelle procedure deliberate dall'organo consiliare, tutte riferite ai soli aggregati danneggiati dall'evento sismico 2009”, e visto che “la scelta di inserirli non sia imputabile, come motivato, dall'inerzia protratta attribuita ai presidenti di consorzio o ai proprietari”.

Infine nell'interrogazione si chiede perché i commissari a differenza del predecessore Iovannitti, “non hanno pubblicato alcun documento sull'apposita sezione del sito istituzionale del Comune di Barete”.

Nella risposta i tre commissari ribattono punto su punto, fornendo l'elenco completo di ditte e progettisti prescelti, specificando che “è stata effettuata un'aggiudicazione provvisoria per consentire ai tecnici che ne avessero esigenza, di di effettuare piccole opere di messa in sicurezza o di agevolazione dell'accesso per i rilievi”, e che si è provveduto “a reperire le manifestazioni di interesse dei tecnici e degli operatori economici mediante un avviso pubblico, a cui hanno risposto un cospicuo numero di tecnici e operatori, che hanno consentito ai commissari di effettuare scelte ponderate circa le competenze dei tecnici e la solidità degli operatori economici”, in linea appunto con quanto stabilito la delibera 19 del novembre 2016.

Per quanto i contratti sottoscritti con i tecnici, i tre commissari assicurano che “sono stati utilizzati gli schemi predisposti dai rispettivi ordini professionali”, e per i contratti preliminari con le imprese “si sono presi a riferimento i contratti tipo predisposti dall'Ance e dagli ordini professionali”.

Viene poi specificato dai diretti interessati che “non è stato sottoscritto alcun contratto con i commissari e il decreto di nomina è pubblicato sull'albo pretorio del Comune”.

Per quanto riguarda la vicenda degli aggregati in cui si sono ricompresi anche gli edifici danneggiati dal sisma del 2016, si spiega che essi ” erano stati danneggiati già dal sisma del 2009, subendo del 2016 un aggravamento, soggetti comunque alla stessa procedura. Dunque non c'era motivo di effettuare alcuno stralcio”. 

Infine sul quesito relativo alla trasparenza i tre commissari replicano che “l'amministrazione ha provveduto a pubblicare tempestivamente la delibera di commissariamento, la manifestazione di interessi per reperire i commissari, l'avviso pubblico del 12 maggio 2017, il decreto sindacale di nomina del 22 dicembre 2017, e l'avviso pubblico della manifestazione di interesse per tecnici ed operatori economici del 12 gennaio 2018”. (Berardino Santilli e Filippo Tronca)

L'ELENCO COMPLETO DELLE  IMPRESE E DEI PROGETTISTI

Impresa A&G costruzioni S.a.s. di Alessandro Pesce e Gian Marco Massimo, (L'Aquila), tecnico Federico Ciammetti, 4 aggregati

Impresa Di Vincenzo & Strever, (L'Aquila)
tecnico Antonio Spera
3 aggregati

Impresa Immobiliare Sant'Elia, (L'Aquila)
tecnico Lorenzo Scipioni
5 aggregati

Impresa Adan costruzioni, (L'Aquila)
tecnico Giannicandro Sfarra
5 aggregati

Impresa Angelo De Cesaris, Francavilla al Mare (Chieti)
Tecnico Antonello Salvatori
3 aggregati

Imprese Sima Costruzioni e L'Aquila Imm.re, (L'Aquila)
Tecnico L'Aquila Engeenering 
3 aggregati

Impresa Edilluma, (Pizzoli, L'Aquila)
tecnico Michele Amoroso 
2 aggregati

Impresa Nova Casa idee da abitare, (Tornimparte, L'Aquila)
tecnico Nicola Pescatore
3 aggregati

Impresa Ianni costruzioni, (Pizzoli, L'Aquila)
tecnico Progetto Tecnico
2 aggregati





Impresa Tecnica Edilizia, (Scoppito, L'Aquila)
tecnico Giuseppe Cimmino
3 aggregati

Impresa Imaco ed Rsi (Roma)

tecnico Luciano Bernardi

6 aggregati

Impresa Edilco, (Bari)
tecnico Alessandro Lombardo
5 aggregati

Impresa Cioci, (Canzano,Teramo)
tecnico Sulpizio Angelo Aesse
4 aggregati

Impresa Cioci
tecnico Carlo Ciancarella
4 aggregati

Impresa Marinelli Costruzioni, (Antrodoco, Rieti)
tecnico Carlo Ciancarella
7 aggregati

Impresa Concordia costruzioni e restauri (Roma)
tecnico Progetto tecnico
1 aggregato

Impresa Edil pav, (Penne, Pescara)
tecnico Valeria Vizioli
7 aggregati

Impresa Cingoli Srl, (Teramo)
tecnico Maria Teresa Casilli
1 aggregato

Impresa De Santis Franco, (Barete, L'Aquila)
tecnico Progetto tecnico
2 aggregati

Impresa Venezia
tecnico Emidio Stallocca
2 aggregati

Impresa De Santis Antonio, (Barete, L'Aquila)
tecnico Antonello Pellegrini
7 aggregati

Impresa Cavagnis (Padova)
tecnico L'Aquila Engineering
2 aggregati

 

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