SISMA 2009: LIQUIDATA ONLUS ABRUZZO RISORGE, 75 MILA EURO A TRE ASSOCIAZIONI

di Alberto Orsini

26 Maggio 2017 12:01

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L’AQUILA – Oltre 75 mila euro divisi in parti uguali tra tre associazioni solidali dell'Aquila per chiudere, liquidandola, la fondazione Abruzzo Risorge Onlus che, dal 2009, ha destinato fondi ad associazioni sportive, agli orfani del sisma del 6 aprile e alla ricostruzione di un orfanotrofio nella frazione di San Gregorio.

A tracciare un bilancio questa mattina è stato il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, in un incontro con la stampa alla presenza anche del vice presidente, Lucrezio Paolini, e del consigliere segretario, Giorgio D'Ignazio.

“La Regione si attivò all'indomani del sisma, ci fu una donazione di 5 mila euro da parte di ogni consigliere – ha ricordato Di Pangrazio – C'era un Cda presieduto dal mio predecessore, Nazario Pagano, fummo molto attivi. Io c'ero come consigliere di minoranza”.

Tra il 2009 e il 2013 sono stati destinati 522 mila euro per centri di aggregazione e impianti sportivi, 209 mila euro come borse di studio in favore degli orfani di uno o entrambi i genitori, 47 mila euro ad associazioni e scuole e ben 1 milione per l'orfanotrofio di San Gregorio.

“Un anno e mezzo fa era rimasta una somma esigua, serviva solo per la permanenza dell'associazione, non potevano essere più devoluti altri fondi così abbiamo cominciato il percorso di devolvere la rimanenza a tre associazioni”.

Secondo quanto appreso, c’è voluto tutto questo tempo per arrivare al traguardo grazie alle resistenze in cui la pratica è incappata al ministero del Lavoro a Roma, per via di una serie di trasferimenti di figure dirigenziali. Alla fine, il sospirato via libera.

Le tre associazioni che ricevono 25 mila euro ciascuno con bonifico sono L'Aquila per la vita Onlus, che si occupa di assistenza domiciliare oncologica, che ha preso parte all’evento con il presidente, Giorgio Paravano, Fraterna Tau, che gestisce una mensa per i poveri e accoglienza migranti, con padre Quirino Salomone, e Abitare insieme, che offre servizi per disabili, con Stefania Tempesta.

In particolare, Paravano ha subito annunciato, con i fondi in arrivo, “l’acquisto di macchinari che consentiranno ai fisioterapisti l’assistenza domiciliare alle donne operate di mastectomia per la riabilitazione del braccio”.

Il vice presidente Paolini ha ricordato come “l’esperienza della Fondazione nacque in un momento difficile per l’istituzione regionale e come consiglieri avvertimmo il bisogno e l’esigenza di fare subito qualcosa. Oggi – ha evidenziato – essere qui significa dare una nuova testimonianza del rapporto di collaborazione tra il Consiglio e il mondo del volontariato”.





Per D’Ignazio, “va sottolineata l’importanza del mondo dell’associazionismo e del volontariato durante il sisma del 2009. I fondi che erano rimasti in capo alla Fondazione e che oggi sono stati ufficializzati non sono ingenti – ha ammesso – ma aiuteranno certamente le associazioni nelle loro attività”.

Di Pangrazio, tra l’altro, ha annunciato “una variazione di bilancio basata sul risparmio fatto sulle spese del Consiglio, dell’entità di 150 mila euro, destinata all’assistenza oncologica e per i nefropatici”.

LA SOLIDARIETA' CONTINUA: “150 MILA EURO PER RACCONTARE I RISCHI”

“Un percorso itinerante che racconti la delicatezza del nostro territorio in relazione ai rischi sismico e idrogeologico, con segnaletica ad alta tecnologia che potrebbe toccare tre territori comunali delle tre province abruzzesi colpite dagli ultimi terremoti”.

Questa l’idea, nelle parole del presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, svelata a margine di un incontro con la stampa, per sfruttare i circa 150 mila euro che dovrebbero giungere all’Abruzzo dalle iniziative di solidarietà messe in atto dalle assemblee regionali delle regioni colpite.

Un’iniziativa che “eredita” il ruolo della Fondazione Abruzzo risorge onlus, liquidata destinando gli ultimi 75 mila euro a tre associazioni.

“Abbiamo già anticipato la strada della solidarietà, su mia proposta abbiamo aderito a creare un fondo da destinare alle quattro regioni colpite – ha svelato Di Pangrazio – Il Consiglio si è impegnato al versamento, non voglio pubblicizzare l’importo, ma nessuno si è tirato indietro, a differenza di chi non ha fatto così, quella dei nostri consiglieri è stata una partecipazione straordinaria”.

“Ora si sta lavorando su quattro progetti di ripartizione di quelle somme, che ammontano a circa 600 mila euro sulle quattro regioni – ha aggiunto – destinando la percentuale più alta alla regione più colpita. A noi chiesto di proporre su quale progetto vogliamo indirizzare questo piccolo fondo, a oggi si ragiona con le tre province colpite”, ha concluso. (alb.or.)

LA STORIA DELLA FONDAZIONE

La Fondazione “L’Abruzzo Risorge Onlus” venne costituita il 19 maggio 2009 presso il notaio Antonio Battaglia con i proventi provenienti da donazioni ricevute da consiglieri e assessori della Regione Abruzzo, da altre Regioni, da enti ed associazioni varie e da privati.





Tra le principali attività che ha svolto dal 2009 al 2013 c’è la concessione di contributi ai Comuni e alle associazioni del cratere del sisma del 6 aprile 2009 per interventi di costruzione, ricostruzione o riparazione di centri di aggregazione sociale e di impianti sportivi, ad uso prioritario di giovani e bambini.

In particolare, Minibasket (costruzione palazzetto) 60 mila euro, Verdeacqua (recupero pista pattinaggio) 50 mila, Circolo Tennis L’Aquila (costruzione spogliatoi) 50 mila, Comune di Capitignano (riparazione campo calcetto) 30 mila, Comune di Montereale (riparazione campo sportivo) 23.500, Comune di Civitella Casanova (riparazione piscina) 50 mila, Circolo Tennis Paganica (riparazione 2 campi tennis) 36 mila, Asd San Gregorio (riparazione campo sportivo) 100 mila, Cus L’Aquila (costruzione spogliatoio – fondi dal Consiglio Reg.le del Lazio 122.661, Totale 522.161,00.

C’è stata, poi, l’erogazione di borse di studio in favore degli orfani che a causa del sisma hanno perso uno o entrambi i genitori: anno 2009 92.850, anno 2010 42.375, anno 2011 31.875, anno 2012 21.000, anno 2013 21.625. Totale 209.725,00.

Ancora, la concessione di contributi a varie associazioni e scuole per iniziative sempre legate al sisma per un totale di 47 mila euro.

Principale spesa, la ricostruzione dell’Orfanotrofio “Casa famiglia Immacolata Concezione” di San Gregorio, distrutto dal sisma, per la quale la Regione Campania, con legge regionale, ha devoluto alla Fondazione 1 milione di euro.

Con atto del 23 aprile 2015 a firma del notaio Galeota si è deliberato lo scioglimento della Fondazione e si è deciso di devolvere, in parti uguali, il patrimonio residuo della Fondazione alle seguenti associazioni: L’Aquila per la vita onlus, Associazione Fraterna Tau e ssociazione Abitare Insieme.

È stato nominato liquidatore il presidente del Consiglio regionale Di Pangrazio.

Con decreto del presidente della Giunta, Luciano D’Alfonso, pubblicato sul bollettino Burat il 12 maggio 2017 è stata dichiarata l’estinzione della Fondazione.

Ieri, 25 maggio, si è proceduto a eseguire i bonifici per la devoluzione del patrimonio alle associazioni. L’importo bonificato a ciascuna associazione è pari a 25.188,72.

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