L’AQUILA – Settant’anni dal 25 aprile 1945, il giorno in cui, alle 8 del mattino, via radio, il Comitato di liberazione nazionale Alta Italia proclamò l’insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti, indicando a tutte le forze partigiane di attaccare i presìdi fascisti e tedeschi imponendo la resa, giorni prima dell’arrivo delle truppe alleate.
In occasione della “cifra tonda” si moltiplicano le iniziative previste in Abruzzo nei quattro capoluoghi e non solo: manifestazioni istituzionali, eventi culturali e perfino di spettacolo.
Ecco una carrellata degli appuntamenti previsti.
Il sindaco, Umberto Di Primio, presenzierà alla deposizione di una corona di alloro in largo Cavallerizza e, successivamente, in largo Martiri della Libertà.
Terza tappa sarà la Villa comunale, alle 10.30, con una breve cerimonia al Monumento ai Caduti per finire, alle 11, in via Nicolini.
Oltre al presidio in piazza Martiri, dalle 10 alle 13 l’atrio del palazzo della Provincia ospiterà la mostra “Parlo perché i bambini possano vedere un giorno nascere l’alba dai loro sogni”. Poesie e disegni, un centinaio, dei piccoli passati per il ghetto di Terezin, in Cecoslovacchia.
NEL CAPOLUOGO TANTE CERIMONIE
Alle 9.30 allo stabilimento Thales Alenia l’omaggio ai 19 caduti aquilani della Banca d’Italia dopo i bonbardamenti dell’8 dicembre 1943.
Alle 10, nella piazza a loro dedicata ci sarà l’omaggio ai Nove martiri aquilani, i giovani tra i 17 e i 21 anni trucidati dai tedeschi il 23 settembre 1943.
Alle 10.15 nella frazione di Filetto ci sarà l’omaggio ai 17 martiri fucilati il 7 giugno 1944.
Alle 10.30 alla Villa comunale l’omaggio ai caduti della patria, con alzabandiera, inno nazionale, onore ai caduti e disposizione della corona.
Alle 11 a Onna omaggio ai 17 martiri della frazione, trucidati l’11 giugno 1944.
Infine, alle 11.30 presso la caserma Pasquali-Campomizzi l’omaggio al luogo del sacrificio dei Nove martiri aquilani.
Quanto all’Anpi, “il giorno della Liberazione parteciperemo alle cerimonie ufficiali delle Istituzioni con l’omaggio ai Nove Martiri, la cerimonia alla Villa Comunale, la visita alla Caserma Pasquali e poi a Filetto e Onna – spiega Fulvio Angelini – Sempre la mattina del 25 si svolgerà la tradizionale passeggiata in omaggio a Giovanni Di Vincenzo, il partigiano morto in uno scontro a fuoco con i tedeschi nella zona del Vasto: da Paganica i compagni si muoveranno intorno alle 90 per avvicinarsi alla chiesa di San Pietro del Vasto e da lì, a piedi, fino a Casale Cappelli, luogo dello scontro dove una targa ricorda l’episodio e il sacrificio di Giovanni Vincenzo a cui fu da allora intitolata la banda partigiana che operò nella zona”.
“Casale Cappelli contemporaneamente sarà raggiunto anche dai compagni di Collebrincioni che dalla piazza del paese si uniranno ai compagni di Paganica. A Casale Cappelli ci saranno anche Giovanni Lolli e Pierpaolo Pietrucci – illustra ancora- Nelle settimane successive l’Anpi organizzerà altre iniziative proseguendo l’iniziativa col Comune e il Cai per il Sentiero della Libertà, l’itinerario storico-ambientale che collega i luoghi intorno all’Aquila toccati dalla guerra e dalla lotta di Liberazione, con la presentazione di libri, con la presentazione di un video sulle Donne della Resistenza in collaborazione con lo Spi-Cgil e poi nel ricordo delle stragi di Filetto e Onna, fino al 13 giugno data della Liberazione dell’Aquila”.
LA MARSICA RICORDA UNITA
Quest’anno si celebra il 70esimo anniversario della Liberazione e l’Anpi della Marsica ha inteso dare particolare solennità a questa celebrazione con il Comune di Capistrello promuovendo le celebrazioni unitarie per tutta la Marsica presso il Sacrario ai Martiri, vittime innocenti della barbarie nazista.
Nell’occasione sarà reso omaggio ai 33 martiri di Capistrello, giovani che, dopo aver servito la Patria in armi, maturarono la consapevolezza di doverla servire ancora di più opponendosi alla dittatura e allo straniero invasore e sarà anche inaugurata l’area dedicata al “Cammino dell’accoglienza”, adiacente al Sacrario.
L’Anpi invita tutte le amministrazioni comunali e tutti i cittadini a partecipare alle manifestazioni che avranno inizio alle ore 9,30 con il corteo che dal Comune di Capistrello si recherà al Sacrario dei Martiri e, nel pomeriggio, al tradizionale “Concerto della Liberazione” nella chiesa di Sant’Antonio alle ore 17.
COLLELONGO
In occasione della Festa della liberazione del 25 aprile l’associazione Teatri dei Marsi presenta al pubblico un importante e intenso spettacolo teatrale sul tema della resistenza al nazifascismo: No, storia di un rifiuto’ di e con Giacomo Vallozza. Appuntamento alle 21 al Teatro Botticelli di Collelongo.
LE POSTE
Poste Italiane comunica che il ministero dello Sviluppo economico ha autorizzato l’emissione, per il giorno 25 aprile 2015, un francobollo celebrativo del “70° anniversario della Liberazione”, nel valore di 80 centesimi di euro.
Il francobollo, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, avrà una tiratura di 800 mila esemplari e in Abruzzo sarà disponibile presso tutti gli uffici postali e presso gli sportelli filatelici dedicati, collocati nei seguenti uffici postali: Pescara Centro (corso Vittorio Emanuele II), L’Aquila V.R. (via della Crocetta), Avezzano Centro (via Cavalieri di Vittorio Veneto), Chieti Centro (via Bertrando e Silvio Spaventa), Lanciano Centro (via Guido Rosato), Vasto Centro (via Giulio Cesare), Ortona Centro (corso Giacomo Matteotti), Teramo Centro (via Giacomo Paladini), Roseto degli Abruzzi (via Puglie) e Giulianova (via Antonio Gramsci).
La vignetta, realizzata da Luca Romani della Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, raffigura un particolare del solenne cancello d’ingresso del Sacrario delle Fosse Ardeatine, opera in bronzo dello scultore Mirko Basaldella che rappresenta figurativamente l’orrore umano del crudele massacro perpetrato dalle forze di occupazione tedesche a Roma il 24 marzo 1944 nelle cave di via Ardeatina.
Completano il francobollo le leggende “70° anniversario della Liberazione” e “Fosse Ardeatine”, la scritta “Italia” e il valore “€ 0,80”.
A commento dell’emissione verrà posto in vendita il bollettino illustrativo con articolo a firma del Capo di Gabinetto del ministero della Difesa, l’ammiraglio di squadra Valter Girardelli.
Le celebrazioni pescaresi cominciano con il treno della Liberazione, che si sposterà da Pescara a Palena, Roccaraso e Campo di Giove (per poi tornare indietro) sulla ferrovia Sulmona-Isernia, attraversando i luoghi della guerra e della Resistenza in Abruzzo (il treno è già al completo).
Sempre la mattina del 25, alle 10, in piazza Garibaldi ci sarà la consueta manifestazione istituzionale mentre alle 12 ci sarà l’omaggio al cippo della scuola 11 febbraio 1944.
“Tutto il Giorno Tutti In piazza” è il nome dell’evento organizzato dal Movimento 5 stelle il 25 aprile a Pescara.
Dalle 11 alle 20 in piazza Sacro Cuore saranno 6 gazebo: Ambiente, Territorio, Micro Credito, Reddito di cittadinanza. Questi alcuni degli argomenti che saranno trattati nel grande evento promosso dai gruppi di Pescara, Montesilvano, Spoltore, Francavilla, Città Sant’angelo e San Giovanni Teatino.
In occasione della festa nazionale del 25 aprile, nel 70° anniversario della liberazione d’Italia, il Comune di Teramo, la Provincia di Teramo e il comitato provinciale di Teramo dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) promuoveranno in città alcune celebrazioni.
Il programma prevede alle 10 la deposizione di una corona d’alloro, in largo Madonna delle Grazie davanti al monumento ai caduti della Resistenza, mentre alle 11 la deposizione in viale Mazzini al Monumento ai caduti di tutte le guerre.
Alle 11.30, infine, nella Villa comunale “Stefano Bandini” ci sarà la commemorazione dei teramani a Mario Capuani, Alberto Pepe, Berardo D’Antonio e Romolo Di Giovannatonio.
Domenica 26 Sinistra ecologia libertà, Rifondazione comunista e L’Altra Europa con Tsipras in collaborazione con il Comitato Provinciale Arci Teramo, Prospettiva Comune, e il circolo Officine Indipendenti, organizzano l’evento “Stupendo e irrinunciabile come un 25 Aprile”.
La manifestazione, ospitata all’interno del circolo L’Officina in via Vezzola a Teramo, si aprirà con un dibattito alle ore 16 dal titolo “Alla ricerca di una costituzione perduta – le conquiste di ieri e le lotte di oggi”.
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