L’AQUILA – Sarà l’elezione del “Superpresidente” il momento clou della Sant’Agnese delle Sant’Agnesi 2011, la manifestazione che si è svolta ieri sera presso il ristorante “La Bazzica” del capoluogo dalla confraternita Balla che te passa, con la partecipazione delle confraternite storiche aquilane legate al culto della patrona della maldicenza, appunto Sant’Agnese, che solo all’Aquila si celebra il 21 gennaio.
Come da tradizione cominciata nel 2002, circa un mese dopo la festa, che quest’anno ha riunito oltre 60 confraternite e gruppi di amici, le congreghe storiche si ritroveranno per programmare le prossime iniziative e duellare simpaticamente a colpi di “lencuate”, ovvero le maldicenze, intese come critiche costruttive per quanto pungenti, rivolte solo ai presenti e mai agli assenti.
Il Superpresidente, eletto per acclamazione, avrà il compito di organizzare con la sua congrega l’edizione 2012.
All’evento parteciperanno quest’anno le confraternite Balla che te passa, Devoti di Sant’Agnese, Gruppo amici Sant’Agnese Pianola, Congrega del Bar Gran Sasso, Congrega Miseria e nobiltà.
Nato nel 2002 su iniziativa della confraternita che torna a organizzarlo quest’anno, l’evento è giunto alla sua nona edizione, con l’unica pausa nell’anno del post-terremoto, il 2010.
Tra le priorità di questa edizione ci sarà anche quella di discutere sul futuro della manifestazione culturale “Il Pianeta maldicenza”, che i “Devoti” hanno organizzato nella seconda metà degli anni Duemila con la collaborazione dei gruppi storici di maldicenti e delle istituzioni cittadine per elevare quella che è nata (e lo rimane) come una festa popolare al rango di evento nazionale, portando sul palco del Teatro comunale dell’Aquila ospiti come Francesco Cossiga, Giulio Andreotti, Bruno Vespa e Antonio Caprarica.
Ai partecipanti sarà consegnata una bottiglia del vino della confraternita, battezzato ironicamente “’Na ciofeca”, mentre solo i presidenti delle congreghe avranno in omaggio il liquore “Finocchietto” distillato dal mastro erborista della “Balla che te passa”, Gino Pelliccione, quest’anno divenuto tra l’altro Priore dopo le elezioni del 21 gennaio.
Previsti anche omaggi per i gruppi: delle tegole artistiche ideate dalle Ceramiche di San Bernardino, i cui artisti hanno dipinto a mano gli stemmi dei gruppi partecipanti su un coppo romano. La serata sarà infine allietata dalle musiche di Fabio ed Erica.
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