L’AQUILA – Si chiama Starlux Palomar 500 ed è l'ultima frontiera per quanto riguarda cura e la bellezza della pelle.
Un vero e proprio concentrato di alta tecnologia che consente una vasta gamma di applicazioni medico-estetiche legate al trattamento degli inestetismi più disparati.
Dalle cicatrici alle smagliature, passando anche per il ringiovanimento cutaneo, la depilazione semipermanente e le terapie per l’acne, la Starlux racchiude infatti molteplici funzioni e, grazie alla combinazione di due tipologie di laser e di una luce pulsata e all’utilizzo di manipoli differenti, approccia ad alcuni problemi estetici in modo diverso, innovativo e, per la prima volta, davvero risolutivo.
“Si tratta – spiega ad AbruzzoWeb il chirurgo vascolare Alessandro Mastromarino – di una tecnologia estremamente all’avanguardia, che permette di eliminare definitivamente molti degli inestetismi da cui sono in genere affetti i miei pazienti”.
Pugliese ma di adozione aquilana, con una specializzazione in Chirurgia vascolare e un dottorato in Chirurgia sperimentale, Mastromarino conosce in effetti molto bene questo macchinario in quanto è l’unico, in tutto il capoluogo, ad esserne effettivamente in possesso.
“Peculiarità della Starlux – prosegue – è che, al contrario delle tecniche più obsolete, per la prima volta ci permette di curare in maniera concreta e senza l'utilizzo di anestesie problemi che, come le macchie della pelle o le smagliature, prima sembravano irrisolvibili”.
Oltre alle macchie e alle smagliature, però, la novità sta anche nel fatto che, semplicemente sostituendo un manipolo e quindi scegliendo di utilizzare il laser o la luce pulsata, l’apparecchiatura sarebbe in grado di approcciare in maniera quasi definitiva anche ad altre problematiche e, per esempio, essere utilizzata per il ringiovanimento del volto o la depilazione semipermanente.
“Tutte tecniche medicali realmente efficaci – precisa Mastromarino, che opera nel centro medico polispecialistico Medical Servizi del capoluogo – che devono però sempre essere eseguite sotto stretto controllo medico”.
Nonostante possa essere utilizzata anche sui bambini e non presenti particolari controindicazioni, per ogni trattamento è infatti necessario un approccio ben preciso, che deve sempre essere preceduto da precise anamnesi che, ovviamente, possono cambiare in base ai singoli casi che si vanno a trattare.
“Per quanto per esempio riguarda la depilazione definitiva – continua Mastromarino – bisogna sempre tener conto del fototipo di pelle che si va a trattare ond’evitare di incorrere in problemi o in conseguenze che potrebbero seriamente andare a pregiudicare il risultato della stessa cura”.
“Certo è che – conclude inoltre il chirurgo, facendo riferimento alla convalescenza – trattandosi per lo più di tecniche laser, il paziente dovrebbe impegnarsi e preoccuparsi di prendere da solo determinate accortezze. Nei giorni seguenti ai trattamenti, per esempio, bisognerà idratare correttamente la pelle, così come anche il trucco e l'esposizione al sole dovranno essere completamente banditi”.
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