RUGBY: SEI NAZIONI, ROMA SI COLORA D’AZZURRO POLEMICA TRA L’EX NEROVERDE CUTTITTA E PARISSE

di Stefano Castellani

17 Marzo 2012 09:10

L'Aquila - Sport

L’AQUILA – “Parlerà” anche italiano la mischia della Scozia, che oggi alle 13.30 all’”Olimpico” di Roma, affronterà l’Italrugby per il Sei Nazioni.

Dal 2009, infatti, il tecnico degli avanti degli Highlander è una vecchia conoscenza del rugby aquilano, l’ex pilone Massimo Cuttitta, che indossò la casacca dell’Aquila Rugby dal 1985 al 1988.

Per Cuttitta è un derby sentito, come si legge dalle sue dichiarazioni sullo stato di salute dell’azzurro Martin Castrogiovanni, che ha dovuto saltare per infortunio alcuni match: “strano quel recupero lampo”

”Stamattina a colazione – ha detto il capitano azzurro Sergio Parisse – sono rimasto stupito delle dichiarazioni di Massimo Cuttitta, tecnico degli avanti scozzesi. Rispetto molto Cuttitta, che come giocatore ha dato moltissimo all’Italia ed è stato anche capitano di questa Nazionale, ma mi ha dato molto fastidio leggere che ha messo in dubbio l’onestà dello staff medico, di Castrogiovanni, di tutta la Nazionale”.





”Ho vissuto da vicino il grande lavoro di medici e fisioterapisti per mettere Martin nella condizione di giocare – motiva Parisse – ed il fatto che una mancanza di rispetto di questo genere nei confronti di tutti noi venga da una persona come Cuttitta mi lascia senza parole”.

Massimo Cuttitta giocò nelle file neroverdi insieme a suo fratello gemello Marcello, ex tre quarti, che poi sfidò L’Aquila in serie A1 come giocatore del Milano, in particolare nella memorabile sfida di Padova del 1994 quando i neroverdi vinsero lo scudetto contro i quotatissimi (e ricchissimi) avversari.

Fu una grande impresa, visto che tutti gli addetti ai lavori davano super favoriti i lombardi, ma il grande cuore neroverde riuscì a gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Massimo Cuttitta è nato a Latina da una famiglia di origine napoletana che negli anni Sessanta si trasferì in Sudafrica e fece ritorno in Italia nel 1985.

E proprio al loro ritorno in patria i due gemelli Cuttitta furono ingaggiati dall’Aquila.





Massimo Cuttitta fu chiamato dal Ct Bertrand Fourcade per la Nazionale che affrontò gli impegni di Coppa Fira 1989-1990: esordì a Napoli il 7 aprile 1990 contro la Polonia.

Sia Marcello che Massimo Cuttitta presero parte alla Coppa del Mondo di rugby 1991 in Inghilterra e, successivamente, a quella del 1995 in Sudafrica, l’ultima per tutti e due i fratelli.

La convocazione in azzurro, nel 1989, arrivo quando si trasferì, insieme a Marcello, all’Amatori Milano, poi Milan, rimanendovi 10 stagioni e formando insieme ad altri internazionali quali Croci, Domínguez, Vaccari e Properzi l’ossatura di una squadra che dal 1991 al 1996 vinse quattro titoli nazionali e una Coppa Italia.

Marcello, poi, per un breve periodo di tempo collaborò di nuovo con i colori neroverdi, come specialista della mischia.

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