L’AQUILA – La scorsa notte personale della Polizia di Stato della questura dell’Aquila ha proceduto all'arresto di un cinquantunenne aquilano, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, in quanto sorpreso, in flagranza di reato, a commettere i reati di furto aggravato e danneggiamento su numerosi autoveicoli.
In particolare, poco dopo la mezzanotte giungeva al 113 una chiamata, nella quale si segnalava la presenza di una persona che, munita di torcia, si aggirava con fare sospetto tra le autovetture in sosta presso il parcheggio del progetto C.a.s.e. di Sassa.
Prontamente giunto sul posto, l’equipaggio della squadra Volante ha subito individuato una persona che, dopo aver infranto il finestrino lato passeggero di un furgone, era intenta a frugare nell’abitacolo alla ricerca di oggetti da asportare.
Scoperto, il malvivente si è dato precipitosamente alla fuga tentando di liberarsi, lungo il percorso, degli attrezzi atti allo scasso, che sono stati successivamente recuperati e sequestrati dagli agenti.
Raggiunto, l’uomo è stato fermato e trovato in possesso, tra le altre cose, di alcune chiavi riconducibili a due cantieri edili interessati dalla ricostruzione post-sisma, che sono state successivamente riconsegnate ai legittimi proprietari.
Nelle immediate vicinanze del luogo ove è stato tratto in arresto, inoltre, sono state trovate, oltre al furgone, altre quattro autovetture danneggiate che presentavano identiche modalità di effrazione i cui proprietari, una volta individuati, sono stati invitati a presentare regolare denuncia presso la Questura.
Dell’avvenuto arresto è stato informato il sostituto procuratore della Repubblica dell’Aquila, David Mancini che, nella tarda mattinata di oggi, ha disposto l’udienza di convalida, con rito direttissimo, al termine della quale il pregiudicato è stato posto agli arresti domiciliari.
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