ROCCARASO: RIFIUTI TRASFORMATI IN ENERGIA E LA TASSA CALA A PICCO

18 Settembre 2013 17:22

L'Aquila - AbruzzoGreen

ROCCARASO – Un impianto che trasforma i rifiuti in energia con effetti benefici anche sulla bolletta pagata dai cittadini.

È il progetto pilota “Refolo” presentato oggi nella sala consiliare del Comune di Roccaraso dal sindaco, Francesco Di Donato, e dal presidente della Regione, Gianni Chiodi.





Il progetto, infatti, avviato già da un anno e primo del genere in Italia, è portato avanti a carattere sperimentale, in collaborazione dal comune di Roccaraso e dalla Regione.

“Si tratta di un progetto fortemente innovativo – ha detto Chiodi – che coniuga tutte quelle cose che secondo noi dovrebbero essere prese in debita considerazione: il rispetto di quelle che possono essere le problematiche ambientali, la capacità di trasformare il rifiuto anche in energia e contenere al massimo i costi che i cittadini devono pagare. Dalla fase sperimentale che è stata avallata dal Centro nazionale per le ricerche (Cnr) si sta passando a una fase espansiva che prevede la produzione di energia con il combustibile prodotto dall’impianto di Roccaraso”.

Il rivoluzionario impianto, collaudato dal Cnr, è a basso impatto ambientale e si basa sull’impiego di energia meccanica per polverizzare, attraverso una macchina chiamata mulino, il rifiuto precedentemente triturato e selezionato.





Il materiale che ne esce, se non è riciclato nelle filiere dei consorzi come materia prima, diventa Css, ovvero combustibile per generare energia termica da utilizzare poi in impianti di valorizzazione energetica, centrali elettriche policombustibili e centrali di gassificazione.

“Siamo ampiamente soddisfatti di ospitare questo impianto tecnologicamente avanzato – ha affermato il sindaco – con impatto ambientale pari allo zero, mentre i benefici economici sono evidenti, tanto che i cittadini che, in tal modo, potranno avere una Tares scontata in un range che va dal 20% al 50%”.

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