ROCCA DI MEZZO – “Fare del buono per Rocca di Mezzo e per tutto il territorio circostante”.
Questo, nelle parole del presidente Ezio Borsei, lo scopo della neonata associazione “Giovanni Paolo II” che domani sarà presentata nella sala consiliare del comune di Rocca di Mezzo (L’Aquila).
Un’associazione a sfondo religioso e sociale che, a detta dello stesso presidente, prende innanzitutto le mosse “dall’idea di fare qualcosa di concreto per le persone colpite dal terremoto del 2009, un po’ a tutti i livelli”.
Diversi, dalla disgregazione sociale alle grane finanziarie, i temi presi infatti in considerazione, i quali però, in un modo o nell’altro, fanno comunque riferimento al benessere della comunità proprio a partire dai disagi creati dal sisma.
“Tra le nostre iniziative più importanti – spiega Borsei – figura innanzitutto quella della creazione di uno sportello in grado di fornire consulenza legale a chi, ancora oggi, continua ad avere difficoltà finanziarie, legate per esempio al problema dei mancati pagamenti da parte delle aziende che si sono occupate della ricostruzione”.
Ma non finisce qui. La costituzione dell’associazione fa anche riferimento a un desiderio di rinascita e di valorizzazione sociale del territorio e, proprio in tal senso, ha tra i suoi obiettivi anche quello di organizzare eventi diversi che, pensati un po’ per tutti, possano rappresentare veri e propri punti di incontro e di aggregazione per la gente.
Primo fra tutti, l’apposizione, entro l'agosto del prossimo anno, di una statua di Karol Wojtyla nei pressi dei Piani di Pezza, la caratteristica località sull’Altopiano delle Rocche che, il 9 agosto 1986, che fece da scenario al grande raduno organizzato dall’Agesci “Route nazionale”, che ospitò 14 mila giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni, giunti da tutta Italia per incontrare il papa.
Un evento grandioso che, anche grazie alla donazione di una croce in ricordo della giornata da parte del cardinale e decano del Collegio Cardinalizio, Angelo Sodano, presente tutt'ora nella zona dei Piani di Pezza, è rimasto ben impresso nei ricordi della piccola comunità di Rocca di Mezzo.
“Avevo solo 13 anni – racconta lo stesso Borsei – ma rammento ancora l’incontro con il papa anche perché, nel corso della sua visita in paese, ebbi addirittura la possibilità di scambiarci qualche parola”.
La statua, realizzata dall’artista aquilano Walter Di Carlo e alta 1 metro e 50 circa, sarà posizionata nella roccia viva, proprio in prossimità della croce che, a sua volta, rappresenterà il punto di partenza di un caratteristico percorso spirituale allestito dalla stessa associazione.
“Oltre alla statua – aggiunge inoltre – vogliamo occuparci però anche dei più giovani che, a seguito del terremoto, sono stati letteralmente privati dei loro punti di aggregazione”.
Tra gli obiettivi, figurano in tal senso la creazione, in collaborazione con le Associazioni cristiane lavoratori italiani (Acli) di un circolo sociale completamente pensato per i ragazzi e di una biblioteca ludica, dotata anche di connessione ad internet, per i bambini che ne hanno più bisogno.
In programma, inoltre, una serie di eventi e di serate musicali e culturali che rispondano alle esigenze di un po’ tutti.
“Contiamo anche di organizzare anche diversi pellegrinaggio, sia in Italia che fuori dai confini – prosegue inoltre Borsei – e, proprio in questi giorni, mi sto occupando di allestire una gita lungo un percorso religioso meraviglioso e tutto abruzzese, che da Lettomanoppello, il paese in provincia di Pescara nato attorno al culto di San Michele Arcangelo, tocca moltissime zone della regione, tra cui anche il monastero di San Gabriele dell’Addolorata, nel Teramano, e la chiesetta di San Pietro della Jenca, sul Gran Sasso”.
Ultimo, ma non per importanza, anche il sotegno dell’associazione al progetto di ampliamento della “Casa dei Papi”, la residenza donata dalla famiglia Di Paola al Vaticano, in cui il cardinale Sodano è solito trascorrere i mesi estivi.
“Le nostre iniziative non hanno nulla a che fare con il guadagno – conclude Ezio Borsei – ma sicuramente porteranno del buono a Rocca di Mezzo e a tutte le zone limitrofe”.
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