RIGOPIANO: FAMILIARI VITTIME, ”NOI CI SAREMO, I NOSTRI CARI NON SICOPERANO”

24 Ottobre 2019 17:56

Regione - Cronaca

PESCARA – “Il 25 ottobre in occasione dell'ennesima udienza volta a decidere chi sarà chiamato ad essere giudicato, ci sarà uno sciopero indetto dalle camere penali. Sappiamo che chi aderirà, avrà sicuramente e giustamente interesse a far sì che questa riforma non si concretizzi mai, ma noi saremo lì comunque perché i nostri cari non sciopereranno, a loro è stato tolto per sempre il diritto a scioperare, loro cercano e pretendono solo giustizia”.





Così in una nota Gianluca Tanda, presidente del Comitato vittime di Rigopiano, alla vigilia della terza udienza preliminare sul disastro del resort di Farindola (Pescara), che sarà rinviata a causa dello sciopero dei penalisti contro la riforma della prescrizione.





“La lotta di tante associazioni e di intere famiglie colpite dalle varie tragedie italiane deve avere come unico obiettivo la riforma della giustizia e sopratutto della prescrizione – prosegue Tanda – questa parola tanto temuta da chi ogni giorno deve fare i conti con il proprio dolore e con la sete di verità e giustizia, e con le paure di veder allungarsi, per forza di cose, i tempi per arrivare ad avere risposte concrete e definitive su quanto di più caro e importante è rimasto nei loro cuori e nelle loro menti, ovvero la necessità di rendere giustizia ai propri cari”.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: