VERTICE TRA PIETRUCCI, LOLLI, MISANTONI E BARATTELLI: POTENZIATO L'ORGANICO, ''NON SARA' PREGIUDICATA L'ACCURATEZZA DEL LAVORO''

RICOSTRUZIONE: SVOLTA AL GENIO CIVILE, ‘PRATICHE ARRETRATE SMALTITE IN DUE MESI’

1 Marzo 2018 17:38

L'Aquila -

L’AQUILA – Le pratiche, secondo una stima oltre 500, legate alla ricostruzione pubblica e privata post terremoto dell'Aquila giacenti all'ufficio dell'aquila del genio civile, saranno evase in due mesi, “grazie ad un organico che è stato rinforzato sin dai giorni scorsi”.

Così il consigliere regionale del Partito democratico Pierpaolo Pietrucci, al termine “del proficuo incontro” che si è svolto stamani all’Aquila per affrontare il problema “della mole di pratiche arretrate per interventi nel cratere del capoluogo regionale.

Si tratta di una emergenza da tempo sul tappeto tornata di nuovo d'attualità dopo la denuncia di aggregati per la ricostruzione che hanno minacciato una class action con risarcimenti milionari.





Al confronto, oltre a Pietrucci, hanno preso parte il vicepresidente della Regione Giovanni Lolli, il dirigente del Genio civile Giancarlo Misantoni e i rappresentanti delle categorie interessate tra cui il presidente dell’Ance L'Aquila, Ettore Barattelli.

Secondo la Regione, sotto la quale è incardinato l'ufficio, le pratiche da smaltire sono circa 350 pratiche e sono relative alla ricostruzione, quota nella quale sono comprese le 75 già in lavorazione: nei giorni scorsi l'ufficio è stato potenziato con dieci dipendenti trasferiti dalla società pubblica Abruzzo Engineering, controllata dall'ente regionale, e con tre del Consorzio Isea, inoltre altri quindici professionisti esterni sono stati assunti attingendo dall’elenco predisposto nei mesi scorsi per esternalizzare i depositi. Complessivamente sono 28 unità lavorative già entrate in servizio o in procinto di farlo nei prossimi giorni.

A questi si aggiungono i 19 istruttori complessivamente già operativi da almeno un mese, di cui otto all’Aquila, cinque ad Avezzano, quattro a Sulmona e due a Teramo – come si legge in una nota stampa del Partito democratico.

Una volta smaltito l’arretrato, a regime per la ricostruzione del cratere aquilano al Genio civile rimarranno in 19: otto dipendenti effettivi, otto da Abruzzo Engineering e tre di Isea, una composizione di organico che, stando ad una stima tecnica, è la stima, dovrebbe consentire l’esame delle pratiche che progressivamente affluiranno senza la formazione di arretrati.





“E’ un piano dettagliato – spiega Pietrucci – che si basa su analisi e proiezioni, un lavoro certosino di cui io e il vicepresidente Lolli ringraziamo il dirigente Misantoni e tutta la struttura e il personale del Genio civile. La ricostruzione dell’Aquila e del cratere deve affrontare già troppi problemi per fermarsi nel passaggio fondamentale al Genio civile: l’obiettivo è evadere l’arretrato e ripartire spediti senza ovviamente penalizzare l’accuratezza del lavoro, da cui dipende il valore imprescindibile della sicurezza degli edifici”.

Per Barattelli, “e' un risultato importante per il quale ringraziamo la Regione, c'è un piano per smaltire le pratiche ed uno per non creare altri arretrati, ci siamo riaggionati a tra un mese per monitorizzare on puntualita' l'andamento”.

 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: