RICOSTRUZIONE: SOTTOSEGRETARIO DONNA LA DELEGA VA ALL’EMILIANA DE MICHELI

31 Dicembre 2014 14:47

L'Aquila -

L’AQUILA – Sorpresone di San Silvestro nella ricostruzione post-sisma del 6 aprile 2009.

Nessuna nomina abruzzese, la delega del governo Renzi alla Ricostruzione va al nuovo sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, 41 anni, subentrata a Giovanni Legnini dopo la nomina di quest’ultimo a vice presidente del Consiglio superiore della magistratura.

È quanto si legge, a sorpresa, nel decreto ministeriale emesso lo scorso 4 dicembre del dicastero di via XX settembre, registrato il 12 dalla Corte dei conti e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 30 dicembre.





Nella famosa “conferenza stampa dei miracoli” la classe dirigente locale e regionale del Partito democratico aveva annunciato la richiesta di un sottosegretario squisitamente abruzzese o di una cabina di regia ufficiosa a palazzo Chigi affidata alla senatrice Stefania Pezzopane.

Richieste, evidentemente, rimaste disattese.

Oltre a un’altra serie di temi specifici, all’articolo 2 del decreto si legge che “il Sottosegretario di Stato è delegato altresì a trattare, in coerenza con gli indirizzi politici di ordine generale definiti dal Ministro, le questioni relative a: profili finanziari delle politiche di coesione interna ed europea e delle politiche finalizzate alla ricostruzione e allo sviluppo della città dell'Aquila e dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, ivi compreso il relativo monitoraggio”.

Nessuna menzione, invece, al terremoto dell'Emilia, regione d'origine del nuovo interlocutore di Massimo Cialente e altri





CIALENTE ERA ALL'OSCURO: “MA E' BRAVA, LA CONOSCO”

“La conosco, è molto brava, l’importante è che ci sia un interlocutore – commenta a caldo il sindaco del capoluogo, apprendendo la notizia da AbruzzoWeb – Probabilmente la nomina è stata fatta soprattutto per affrontare gli aspetti legati al Cipe”.

Cialente che resta sereno sull’ipotesi che venga mano la chance della “cabina di regia”. “A Roma ci siamo e ci saremo sempre, la Pezzopane avrà lo stesso qualche altra opportunità”, conclude. Alberto Orsini

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