REGIONE: I PORTABORSE DI FORZA ITALIA, ANCHE ASSESSORI, CONSIGLIERI E VETERANI

di Filippo Tronca

3 Febbraio 2015 08:50

Regione - Politica

L'AQUILA – Assessori, vice-sindaci e consiglieri comunali, collaboratori di lungo corso riconfermati anche nella nuova legislatura. E forse un ex consigliere regionale dell'Italia dei valori.

Questi i profili dei componenti dello staff politico del gruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale abruzzese, assunti grazie ai 175.184 euro mila euro di soldi pubblici annui, su un budget totale di 1,34 milioni di euro, ridistribuiti tra tutti i gruppi in base al numero dei consiglieri eletti, precisamente 43.350 euro ciascuno.

Per assistere e coadiuvare il lavoro dei 5 consiglieri azzurri, i collaboratori assunti a chiamata diretta, definiti “portaborse”, guadagneranno dai 1.150 a 1.300 euro netti al mese con contratto interinale, “somministrati” dall'agenzia Tempor, guadagnerà qualcosa in più chi è assunto con contratto a tempo determinato, con categoria C, direttamente dal Consiglio regionale.

Assunzioni dirette e fiduciarie, tengono a rivendicare i consiglieri forzisti, di persone competenti e di provata fede, ammettendo senza problemi anche i legami di amicizia e stima personale con questo o quel collaboratore.

In questa ottica appare superfluo e anzi fuorviante parlare di selezioni tra più candidati rese pubbliche, di pubblicazione online di nominativi e retribuzioni, come ha fatto il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle, omettendo però di rendere noti, tranne un'eccezione, i curricula dei “portaborse” e il rendiconto delle selezioni trasparenti, partecipate e meritocratiche che pure erano state annunciate in campagna elettorale per la scelta dello staff.

Una dura selezione “darwiniana” però gli attuali collaboratori forzisti l'hanno dovuta comunque superare: quella che li ha visti contrapposti ai tantissimi pretendenti ad un posto di lavoro, seppure a tempo, all'Emiciclo, tra nuovi arrivati e collaboratori uscenti di uno staff che dopo la debacle alle elezioni regionali del maggio 2014, ha visto ridurre i posti a disposizione, proporzionali ai consiglieri eletti.





Come detto, molti dei collaboratori sono esponenti politici in carica.

Della provincia di Chieti, feudo elettorale del consigliere presidente della Commissione consiliare di Vigilanza, Mauro Febbo, sono i collaboratori riconfermati anche per questa legislatura  Daniele Carlucci, assessore agli Affari economico finanziari del Comune di Scerni , già assistente dell'ex presidente del Consiglio regionale Giuseppe Tagliente, dal 2000 al 2005; ed  Emiliano Vitale, vice capogruppo del Pdl – non è un refuso, esiste ancora – al Comune di Chieti, che in questi mesi dovrà occuparsi, oltre che di Commi, codicilli ed emendamenti all'Emiciclo, anche e soprattutto della campagna elettorale delle amministrative di maggio a Chieti, tutte in salita per il centrodestra.

Da Teramo arriva invece Maria Cristina Tribuzii, già membro della segreteria dell'ex presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, che l'ha fortemente voluta al suo fianco anche nella  nuova avventura come consigliere di opposizione.

Il consigliere Emilio Iampieri è stato invece il mentore di Marco Iacutone, vicesindaco del Comune di Ovindoli, in provincia dell'Aquila.

Ha avuto la benedizione del consigliere Lorenzo Sospiri la nomina di Antonella Silvetti, stretta collaboratrice dell'onorevole Nino Sospiri. Pur essendo di area centrodestra, non ha mai lavorato per l'ex sindaco forzista di Pescara Luigi Albore Mascia. L'incarico come membro del Consiglio di amministrazione dell'Ente manifestazioni pescaresi è stato ricoperto a titolo gratuito e le è stato conferito dall'ex giunta regionale di Giovanni Pace.

C'è poi il veterano Roberto Alfatti Appetiti, ex consigliere comunale ad Avezzano (L’Aquila), prima del Movimento sociale italiano e poi di Alleanza nazionale, consigliere, assessore e vice presidente della provincia dell'Aquila con An, vice coordinatore del Popolo delle libertà ad Avezzano, giornalista collaboratore per lungo tempo del quotidiano Il Secolo d'Italia, saggista autore dei volumi “I fumetti che hanno fatto l'Italia”, “Tutti dicono che sono un bastardo, vita di Charles Bukowski” e “All'armi siam fumetti”.

Pur essendo collaboratore a chiamata diretta e militante politico, negli staff da molti anni entra come addetto stampa.





Riconfermato anche Bruno De Felice, già stretto collaboratore di Sospiri in Consiglio regionale, con all'attivo una militanza in Azione Giovani e nel partito.

Tra gli assistenti del gruppo consiliare riconfermati in questa legislatura: l'aquilana Gloria Danesi, assunta con contratto a tempo determinato dal Consiglio, collaboratrice della commissione di Vigilanza.

Infine, come già riferito da AbruzzoWeb, è empasse per l'ultimo posto a disposizione e si registra uno scontro fra Chiodi, che vorrebbe nel gruppo l’ex consigliere regionale dell’Italia dei valori Paolo Palomba, e Febbo, che preferirebbe un giovane laureato e non come Palomba della provincia di Chieti.

Ai collaboratori del gruppo consiliare vanno poi aggiunti quelli dei consiglieri forzisti che ricoprono cariche istituzionali.

Oltre all'aquilana Danesi, c'è Claudia Marcattilj, già componente della segreteria dell' ex assessore al Lavoro Paolo Gatti, ora vicepresidente del Consiglio regionale.

La Marcattilj è assunta pure lei con contratto a tempo determinato e collaborerà nell’ufficio di Presidenza in quota a Gatti.

In attesa di essere nominato il collaboratore che opererà nella Commissione speciale, di nuova istituzione, su “fenomeno immigratorio e lavoro sommerso”,  di cui è presidente Iampieri.

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