L’AQUILA – “I malumori per i troppi aquilani nelle liste civiche di D’Alfonso? Non sono polemiche che ci riguardano, noi siamo concentrati sulla nostra lista, in particolare sulla candidatura di Pierpaolo Pietrucci”.
Risponde così il segretario comunale del Partito democratico dell’Aquila, Stefano Albano, in merito alle polemiche che si sono scatenate nel centrosinistra cittadino non appena solo stati resi noti buona parte dei nomi prossimi all’ufficializzazione dei candidati delle liste civiche “Valore Abruzzo per Luciano” e “Abruzzo facile e veloce”, tra cui compaiono esponenti con un passato del centrodestra aquilano, come Stefano Rossi ed Enrico Verini.
Liste, poi, con troppi nomi di peso che attingono dallo stesso bacino elettorale aquilano, dove figurano esponenti ‘ribelli’ riconducibili al Pd stesso, su tutti Gianni Anastasio, con il rischio che il voto si disperda, e che alla fine, tra i troppi contendenti, nessuno risulti eletto a vantaggio degli altri territori provinciali.
A nome del Pd , Albano non si dice però preoccupato, e ribadisce: “Noi puntiamo sull’unico candidato che secondo noi ha una concreta chance di farcela nel territorio aquilano, ovvero Pierpaolo Pietrucci, e anche sulla giovane dottoranda in Diritto Sabrina Altamura, aquilani e portatori di un rinnovamento politico e culturale”.
Il giovane segretario ricorda che “Pietrucci ha preso 3.500 voti alle primarie, a cui hanno partecipato 5 mila persone. Siamo fiduciosi che il 25 maggio le preferenze per lui possano raddoppiare”.
Da qui l’invito agli elettori a non disperdere il voto. Come dire, non temiamo la frammentanzione, a differenza di candidati di punta delle altre liste.
L’importante è che alla fine L’Aquila, aggiunge Albano, “abbia finalmente una buona rappresentanza in Consiglio regionale. Lungi da me fare un ragionamento di campanile – precisa – ma L’Aquila con tutti suoi problemi deve avere un peso forte nella politica regionale”.
E sugli esponenti del centrodestra nelle altre liste di coalizione, Albano fa più di articolati distinguo.
“Se ci si riferisce a Verini e Rossi, posso dire che sono persone stimabili, e condividiamo la scelta di D’Alfonso di allargare la coalizione all’area moderata”, il suo placet.
Per quanto riguarda invece gli ex- assessori della Giunta Chiodi Angelo Di Paolo e Daniela Stati, o il consigliere provinciale Andrea Gerosolimo, ex Udc di Sulmona, che troveranno posto in Abruzzo Civico, la lista del movimento coordinato dall’ex direttore del Tg1, Giulio Borrelli, Albano la vede diversamente.
“Non ne faccio un questione personale, non possono secondo me rappresentare un rinnovamento, noi eravamo contrari, però va detto che come partito non possiamo impedire a una lista politica come è Abruzzo Civico, chiara espressione di Scelta Civica, di candidare chi ritiene opportuno”.
LA NOTA: “PIETRUCCI UNICO PERCHE’ DECISO DAL BASSO”
Dopo essere stato intervistato da AbruzzoWeb, sullo stesso tema Albano ha poi inviato una nota stampa.
LA NOTA COMPLETA
A poche ore dalla chiusura delle liste per le elezioni regionali rileviamo una forte presenza di candidati provenienti dal nostro comprensorio. È senz’altro positivo che tante personalità del nostro territorio condividano e appoggino la proposta di Luciano D’Alfonso, confermano la forza e la validità del progetto politico.
Questo tuttavia non modifica, anzi rafforza, la grande convinzione con cui il Pd dell’Aquila sostiene la candidatura di Pierpaolo Pietrucci, caso unico nella nostra regione di legittimazione diretta dal basso, attraverso un processo di partecipazione credibile e trasparente.
Sulla candidatura di Pietrucci il partito è unito, e già da adesso si moltiplicano i segnali di incoraggiamento che arrivano dal territorio. Pierpaolo è l’unico aquilano che ha concrete possibilità di essere eletto, l’unico che può arrivare a rappresentare il nostro territorio in Consiglio regionale e indirizzare politiche per il cratere da un ente che in questi anni il cratere lo ha abbondantemente ignorato.
A Pierpaolo affianchiamo la candidatura di Sabrina Altamura, una scelta di una persona giovane, pulita e competente, lei sì espressione della migliore società civile.
Il Pd aquilano sostiene e incoraggia questo modo di procedere, considera la società civile un patrimonio indispensabile per innalzare il livello della politica. Purché gli esponenti siano i migliori, appunto, e perciò esprimiamo perplessità per alcune scelte fatte dal nostro candidato presidente nella formazione delle altre liste.
Ben vengano i moderati nella nostra coalizione, i moderati stimati e credibili, e ce ne sono. Riteniamo in ogni caso prioritario curare i rapporti e la collaborazione con i nostri alleati storici ovvero Sel e Italia dei valori.
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