L'AQUILA – “La Regione è mancata nell'interfaccia con il governo e i comuni sono stati costretti a rapportarsi direttamente con Roma. Un errore secondo me grandissimo”.
Emilio Nusca, coordinatore dei sindaci del cratere e candidato con Luciano D'Alfonso nella lista Regione facile, spiega ai microfoni di AbruzzoWeb quali sono state secondo lui le criticità della gestione di Gianni Chiodi soprattutto nella fase di ricostruzione post terremoto.
“La Regione – prosegue – sarebbe dovuta essere più vicina ai sindaci, e con loro condividere la ripartizione delle risorse. Inoltre è mancata nella fase di programmazione dello sviluppo, un problema enorme che vive soprattutto quest'area interna terremotata”.
Sul fronte dell'occupazione, secondo Nusca “serve una seria politica regionale capace di attrarre fondi europei”.
A 10 giorni dalle elezioni, per l'ex sindaco di Rocca di Mezzo (L'Aquila) il rischio di astensionismo c'è: “quanto accade a livello nazionale non incoraggia ad andare al voto, per questo condivido la strategia D'Alfonso del numero di liste civiche che abbaraccino la società civile. La gente vuole persone che conoscano i problemi del territorio”.
“Se ce la farà L'Aquila a eleggere un consigliere? Ce la farà, e sarò io!, conclude. Elisa Marulli
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