PESCARA – L’arrestato è un nome già noto alle forze dell’ordine, Marco Spinelli, di 27 anni, nomade, i cui primi precedenti risalgono a quando aveva appena 16 anni.
È accusato di aver rapinato sabato pomeriggio una gioielleria di corso Vittorio Emanuele, a Pescara, e ieri una merceria di via da Vinci e un tabaccheria di piazza Garibaldi.
È stato arrestato 7 minuti dopo l’ultima rapina. Aveva già raggiunto via Tavo dove intendeva probabilmente acquistare droga, essendo un tossicodipendente.
Avendo riconosciuto gli agenti della sezione antidroga della squadra mobile di Pescara, si è astenuto dall’acquisto – ha spiegato in conferenza stampa il vice dirigente della mobile, Francesco Costantini.
Fondamentale, per il riconoscimento, il dito fasciato, che si nota anche dalle immagini riprese dalle telecamere della tabaccheria.
Le indagini sono coordinate dal Pm del Tribunale di Pescara Silvia Santoro. Marco Spinelli è stato rinchiuso nel carcere di San Donato.
Illustrando i dettagli dell’arresto, Costantini ha annunciato l’attivazione di una pattuglia di contrasto al crimine diffuso, che rappresenta una risposta alla microcriminalità.
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