L'AQUILA – Si giocano le ultime cartucce anche in Abruzzo in vista delle primarie nazionali del Partito democratico di domenica prossima. Mercoledì saranno all'Aquila Piero Fassino e Franco Marini a sostegno della mozione di Matteo Renzi, che si contende la segreteria con Andrea Orlando e Michele Emiliano.
In regione e in tutte le province i risultati raggiunti dai tre candidati nelle convenzioni dei circoli del partito confermano il dato nazionale che pone l'ex premier al primo posto con il 63,50% dei voti. Segue il ministro della Giustizia con il 23,54% e il presidente della Regione Puglia con il 12,94%.
Anche a livello di organigramma, il partito in Abruzzo è per la stragrande maggioranza schierato con Renzi, dal presidente della Regione Luciano D'Alfonso agli assessori Silvio Paolucci e Dino Pepe, passando per l'intero gruppo consiliare guidato da Sandro Mariani, ad eccezione di Pierpaolo Pietrucci, che sostiene Orlando.
Con quest'ultimo c'è la gran parte della vecchia guardia dei Democratici di sinistra, dal vice presidente della Regione Giovanni Lolli all'assessore Donato Di Matteo fino al sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, escluso all'ultimo momento dalla lista provinciale per l'assemblea nazionale. E poi il presidente del Consiglio comunale dell'Aquila Carlo Benedetti, il suo collega di Pescara Antonio Blasioli e l'onorevole Antonio Castricone, nel Teramano il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino e l'ex segretario regionale dei Ds Stefania Misticoni, in provincia di Chieti l'onorevole Maria Amato.
Con Emiliano c'è un manipolo di amministratori locali, a partire da una pattuglia di sindaci del Teramano capeggiati da quello di Giulianova Francesco Mastromauro, e poi il consigliere comunale di Chieti Luigi Febo, candidato sindaco del centrosinistra sconfitto alle ultime elezioni, il sindaco di Francavilla al Mare (Chieti) Antonio Luciani, l'ex collaboratrice di quest'ultimo e storica segretaria di D'Alessandro, Cristiana Canosa, e il segretario regionale dei Giovani democratici Mirko Frattarelli.
I seggi in Abruzzo sono ancora in via di definizione, ma dovrebbero essere non meno di 150 tra tutte e quattro le province. L'elenco dei seggi in aggiornamento è disponibile a questo indirizzo: http://www.pdabruzzo.com/primarie-30-aprile-2017-votare-abruzzo-fase-aggiornamento/.
Le elezioni per il segretario e per l’assemblea nazionale si svolgeranno domenica 30 aprile. I seggi saranno aperti dalle ore 8,00 alle ore 20,00. L'elettore esprime il suo voto tracciando un unico segno su una delle liste di candidati all’assemblea nazionale.
Possono votare alle primarie del Pd tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali, i giovani dai 16 anni, i cittadini comunitari residenti in Italia, i cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno e gli studenti fuori sede. Per questi ultimi, per gli stranieri e per gli under 18 è necessaria la registrazione sul sito del Partito democratico entro le ore 12 di giovedì 27 aprile. Per votare occorre versare un contributo di almeno 2 euro, che non è richiesto ai tesserati del Pd in regola con l'iscrizione.
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