ROCCARASO – Una cerimonia toccante, la prima senza l’”anima” del premio, il fondatore e ideatore Benigno Suffoletta.
Si è svolto ieri nella sala conferenze del palazzo comunale di Roccaraso (L’Aquila) la 22ª edizione del Premio “Benigno e Filomena Suffoletta” (già Premio “Filomena Carrara Suffoletta”), istituito nel 1989 da Suffoletta e i suoi figli Gaetano e Giuseppina in ricordo della moglie, Filomena Carrara, con lo scopo di valorizzare chi si è distinto nel proprio campo lavorativo o di interesse, raggiungendo livelli di eccellenza.
Dopo la scomparsa del fondatore e creatore della manifestazione Benigno Suffoletta, avvenuta nel novembre 2014, il Premio ha cambiato nome.
Circa 300 le persone che hanno affollato la sala conferenze del Comune per presenziare alla consegna delle medaglie d’oro a quattro personalità, risultate eccellenti nei loro campi: Francesco Sabatini, linguista e filologo italiano, già presidente dell'Accademia della Crusca (primo presidente non toscano) e attuale presidente onorario dello stesso istituto; Roberto Pedicini, attore e uno dei più famosi doppiatori italiani; Alessandro Rivera, dirigente del Ministero del Tesoro con diversi governi della Repubblica Italiana; Barbara Mincone, prima comandante donna dell'Alitalia.
La manifestazione è stata condotta dalla giornalista Clara latosti di TV 2000 ed è stata anche l’occasione per presentare il volume In Nome del Padre, con ricordi e racconti della vita di Benigno scritti dal figlio Gaetano e introdotto ieri dall’architetto Fabio Ranghieri.
Nel corso della cerimonia c’è stato spazio anche per la lettura di alcuni brani tratti dai libri di Benigno Suffoletta da parte di alcuni amici del premio e premiati delle varie edizioni: a leggere sono stati la dottoressa Nicolina D’Orazio membro di Tunno Consulting, Antonella Di Giannantonio dirigente della Fater e moglie di un ex premiato Maurizio Chirieleiso, i nipoti di Suffoletta Francesco e Lorenzo Cellini insieme alla moglie Giovanna, poi l’attrice e regista Emanuela Ponzano e l’ex procuratore e attuale vicesindaco dell’Aquila Nicola Trifuoggi.
I riconoscimenti da parte dell'associazione Famiglia Suffoletta sono poi andati ad alcuni medici che hanno assistito Benigno Suffoletta durante la sua malattia: Carlo Villano, medico nucleare presso l’ospedale civile di Pescara: Maria Teresa Leva, ematologa e oncologa all’ospedale civile di Pescara; Alessandro Della Sciucca gastroenterologo all’ospedale di Penne; Maria Taraborrelli, radioterapista all’ospedale di Chieti; Leonardo Paloscia, primario dell’Utic dell’ospedale di Pescara.
Infine è stato proiettato un video con le foto di Suffoletta e sua moglie per il saluto finale.
“È stata un’edizione diversa dalle altre, emozionante e difficile perché la prima senza papà, che è stato il creatore di questo premio e lo ha portato fin dove è arrivato. La mancanza si è sentita tanto in un’atmosfera molto toccante”, ha commentato la figlia Giuseppina Suffoletta.
Tra le autorità presenti, tra gli altri il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, il sindaco di Pettorano sul Gizio Pasquale Franciosa, l’ex primo cittadino di Pescara Luigi Albore Mascia, il presidente regionale di Forza Italia Nazario Pagano, il vice sindaco di Sulmona Luisa Taglieri, il sindaco di Pescocostanzo Roberto Sciullo, oltre ad alcuni funzionari di Banca Etruria e Monte dei Paschi di Siena. (e.m.)
Download in PDF©
