PINETO – Il muro di contenimento che separa la pineta Catucci dalla spiaggia del litorale nord di Pineto, (Teramo) “rischia di crollare” se Comune non interverrà con i lavori di messa in sicurezza, mettendo a rischio l'incolumità di bagnanti e bambini.
A denunciare ad AbruzzoWeb lo stato di deterioramento delle fondazioni del muro e il “degrado della spiaggia causato dall'erosione dell'arenile” è Elena Cipolloni, componente del comitato cittadino 'Via Liguria' che, in una lettera inviata all'amministrazione della cittadina teramana lo scorso 18 agosto, sollecita l'intervento, concordato con il Comune, ma non ancora realizzato.
“Quel muro alto circa 2 metri è un pericolo per chiunque si trovi a passare lì vicino: è fortemente danneggiato soprattutto nel tratto di fronte al residence Abruzzo – afferma la Cipolloni – Il Comune ci aveva assicurato un intervento che non è stato ancora effettuato, nonostante le nostre lettere e il sopralluogo dei tecnici”.
Il comitato chiede un'azione immediata anche sull'arenile che si è ridotto di circa 2 metri a causa delle violente mareggiate con un abbassamento di circa un metro sotto il livello del mare “creando una sorta di depressione spesso soggetta ad allagamenti dovuti all’innalzamento del livello dell’acqua. Fenomeno naturale che in questo contesto impedisce totalmente la fruizione della spiaggia da parte dei turisti e dei residenti”, si legge nella lettera del Comitato indirizzata, oltre che al primo cittadino di Pineto, anche all'area marina protetta Torre Cerrano e all'assessore regionale all'Ambiente Mario Mazzocca.
Per salvare la spiaggia dall'erosione marina, il comitato propone l'utilizzo delle soffolte, barriere frangiflutti “già utilizzate per esempio sul litorale di San Benedetto del Tronto – afferma la Cipolloni – Purtroppo non tutti i balneatori però sarebbero d'accordo con questa soluzione. C'era già stato, nel corso del 2012, un intervento di ripascimento da parte del Comune che ha portato nuova sabbia per allargare la spiaggia, ma è stata solo una soluzione tampone”.
La Cipolloni rimarca la differenza di stato tra la parte a Nord del litorale della cittadina teramana, “ormai invasa dal degrado”, e quella più a Sud “che non ha mai avuto di questi problemi”, prosegue.
A completare il quadro “desolante” della spiaggia settentrionale di Pineto, si legge ancora nella lettera, il continuo sversamento di ciottoli nella zona di fronte al residence oggetto di un’azione giudiziaria del Comune di Pineto nei confronti del Comune di Roseto degli Abruzzi, “in relazione ad alcuni lavori eseguiti dall'amministrazione rosetana alla foce del fiume Vomano a seguito dei quali è insorta la problematica dell’invasione degli inerti”, conclude il comitato.
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