PESTATO PASTORE ROMENO, PRESO UNO DEI DUE AGGRESSORI

23 Aprile 2014 18:48

L'Aquila - Cronaca

L’AQUILA – I carabinieri di Castel di Sangro e di San Benedetto dei Marsi (L’Aquila), hanno arrestato per rapina aggravata B.M., un pastore 32enne di origine romena. 

La notte del 9 agosto scorso, sulle montagne di Barrea, un altro pastore di origine romena era stato aggredito violentemente da due connazionali, a lui sconosciuti, mentre dormiva nella baracca adiacente lo stazzo che custodiva il gregge da lui condotto. 





I due dopo aver sfondato la porta lo hanno picchiato selvaggiamente, procurandogli ferite su tutto il corpo tanto che era stato giudicato guaribile in 30 giorni. Inoltre, gli hanno rubato 100 euro dal portafogli e un coltello da caccia.

Andando via, i due hanno intimato all’uomo, minacciandolo, di non raccontare l’accaduto, ma il giorno dopo la vittima del pestaggio e della rapina si è presentata ai carabinieri di Castel di Sangro per denunciare tutto. 

I militari dopo un sopralluogo sulle montagne dove si è consumato il reato hanno immediatamente avviato le indagini. 





Dopo pochi giorni sono risaliti all’identità degli aggressori, pastori anch’essi, i quali però nel frattempo si erano allontanati dalla zona. 

I due sono stati quindi denunciati per rapina aggravata e nei loro confronti è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. 

Le ricerche sono proseguite ininterrotte sino a quando, grazie a un’attenta e costante attività informativa, i carabinieri sono riusciti a individuare nell’agro di San Benedetto uno dei due malfattori. Una volta intercettato e accertata la sua identità, B.M. è stato condotto in caserma ad Avezzano (L’Aquila) e, una volta compilati gli atti, è stato condotto presso il carcere di Avezzano.

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