PESCARA: SALVAGUARDIA AREE MONTANE, INTESA TRA PROVINCIA E 8 COMUNI

di Alessandra Renzetti

24 Marzo 2014 21:52

Pescara - Politica

PESCARA – Dopo discussioni ed accordi è stato firmato l’atteso protocollo d’intesa tra la Provincia di Pescara e otto Comuni del territorio pescarese proprietari di aree che saranno oggetto di interventi di valorizzazione e messa in sicurezza di quella viabilità che al momento risulta piuttosto compressa ed abbandonata a sé e soprattutto dei centri storici; anche l’abbandono dei rifiuti per esempio verrà contrastato per evitare che si continui a mancar di rispetto all'ambiente.

Subito dopo la presentazione in Giunta ci sarà l’esecutivo e quindi verrà indetta la gara d’appalto per far partire concretamente i lavori. Il tutto dovrà avvenire in tempi brevi.





Il progetto ha il valore di 1,3 milioni di euro di fondi Pit, di cui il 20 per cento cofinanziato dalla Provincia, che riguarda le cosiddette “strade della montagna” e consiste in una serie di interventi mirati alla rivalutazione del comprensorio 'Gran Sasso e Monti della Laga' e in particolar modo interesserà i comuni di Farindola, Montebello di Bertona, Civitella Casanova, Carpineto della Nora, Villa Celiera, Vicoli, Brittoli e Civitaquana.

Hanno partecipato alla firma per il progetto non soltanto i sindaci degli otto comuni direttamente interessati ma anche l’assessore alle grandi infrastrutture Andrea Faieta, ai lavori pubblici Valter Cozzi e il consigliere Lucio Petrocco, oltre che un orgoglioso Guerino Testa, che ha definito indispensabile questo lavoro di manutenzione in una zona d’elevata importanza turistica per il comprensorio montano pescarese.

''Questi lavori – ha spiegato il presidente della Provincia – consistono nel ripristino delle strade di accesso alle aree di intervento oltre che della realizzazione di aree attrezzate per la sosta soprattutto in corrispondenza di punti panoramici e di aree di particolare interesse ambientale. In queste aree sarà anche possibile potenziare il commercio dei prodotti locali, magari organizzando direttamente la vendita al pubblico di prodotti agroalimentari del posto e dare vita ad aree attrezzate per l’educazione ambientale, rivolta anche ai più piccoli''.





L’obiettivo è di curare le zone anche con pavimentazioni, complementi d’arredo esaltando la bellezza dei luoghi attraversati e creando un percorso adatto all’osservazione, alla sosta e al ristoro, adatto agli utenti incuriositi da una zona di montagna facilmente accessibile e dalle sue rivelazioni paesaggistiche.

Questi alcuni degli interventi per il momento presentati: a Farindola l’area di intervento individuata è a ridosso del centro abitato, ed è antistante il polo sportivo comunale; nel comune di Montebello si è scelto di riqualificare e valorizzare il parco comunale nei pressi del Municipio mentre a Villa Celiera l’area individuata si trova nel cuore del centro abitato.

L’area di intervento a Civitella Casanova è nei pressi del centro abitato mentre a Vicoli l’intervento sarà realizzato in prossimità del polo scolastico comunale. A Carpineto della Nora l’area interessata dai lavori è vicina all’abbazia di San Bartolomeo ed a Civitaquana l’area di intervento è ubicata sulla strada regionale 602. A Brittoli si è scelto di valorizzare il sentiero naturalistico del Monte Riccio.

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